Primavera, l'avventura si ferma alle semifinali

Sarà l'Inter a sfidare la Fiorentina, sabato sera a Reggio Emilia nella Finale Scudetto. Questo è l'amaro (per i bianconeri) esito della semifinale di Sassuolo contro i nerazzurri, che con una rete nella ripresa superano i ragazzi di Dal Canto, che escono a testa altissima dalla massima competizione nazionale.

PRIMO TEMPO

Partono bene i bianconeri, decisi a tenere il pallino del gioco e a fare la partita. L'Inter è guardinga, e concede pochi spazi: la prima palla gol arriva allora su punizione, con un gran tiro di Jakupovic, dopo sette minuti, sul quale si distende il portiere nerazzurro.

Le risposte dell'Inter, quantomeno nella prima frazione di gioco, sono abbastanza estemporanee, come quella che arriva dopo un quarto d'ora: un mancato rinvio di Del Favero, che poi salva sulla riga di porta, favorisce l'azione nerazzurra che porta al tiro da buona posizione di Belkheir, sul palo.

Le squadre si affrontano a viso aperto, nella prima parte come si diceva c'è più Juve, ma a parte una conclusione dal limite di Fernandes non si vivono più grandi sussulti. Verso fine frazione l'Inter comincia a crescere, facendosi vedere insidiosamente dalle parti di Del Favero con un paio di cross insididiosi. Ma si va al riposo a reti inviolate.

LA RIPRESA

La crescita dei nerazzurri, intravista sul finale di frazione, si concretizza poco dopo il ritorno in campo: prima Emmers sfiora il palo con una conclusione insidiosa da destra a incrociare, e poi è Zaniolo a segnare quello che, a conti fatti, sarà il gol partita e qualificazione per l'Inter, colpendo di testa da pochi passi su un cross da sinistra e trafiggendo Del Favero.

La Juve risponde subito, con Olivieri, che al 54' va vicino al pareggio con un tiro a giro dal limite sinistro, ma a conti fatti questa è l'occasione più pericolosa dei bianconeri, che minuto dopo minuto cominciano ad avvertire stanchezza e tensione, e a lasciare metri all'Inter.

I nerazzurri si rendono insidiosi un paio di volte con sortite dalle vie laterali, ma soprattutto controllano la reazione bianconera, limitando i pericoli anche quando, negli ultimi minuti, i ragazzi di Dal Canto tentano di accelerare alla ricerca della rete del pareggio.

Finisce così: la bella avventura della nostra Primavera, al secondo anno consecutivo, termina alle Semifinali Scudetto.

LE PAROLE DI DAL CANTO

«Siamo soddisfatti di essere arrivati fino qua, anche se perdere una semifinale spiace sempre. Queste sono gare che si decidono sugli episodi: il tiro di Jakupovic all’inizio poteva spostare gli equilibri, poi abbiamo pagato un po’ di frenesia e di tensione. Di occasioni grosse non ce ne sono state, ma è andata così. Tutti sognano di vincere lo Scudetto, spiace esserci arrivati vicini».

IL TABELLINO

Campionato Nazionale Primavera 1 – Final Four – Semifinale (gara unica ed eliminazione diretta)Stadio Comunale “Ricci”, Sassuolo (Mo).Inter-Juventus 1-0Marcatore: 4’ st. Zaniolo (I).

Inter: Pissardo, Valietti, Sala, Nolan, Pompetti, Bettella, Emmers (37’ st. Gavioli), Zaniolo, Belkheir (1’ st. Rover), Colidio, Lombardoni (Cap.). A disposizione: Dekic, Tintori, Adorante, Schirò, Corrado, Rada, Roric, Zappa, Vergani, Merola. Allenatore: Stefano Vecchi.

Juventus: Del Favero, Vogliacco (Cap.), Tripaldelli, Zanandrea, Fernandes, Serrao (22’ st. Capellini), Di Pardo, Olivieri, Jakupovic, Portanova (32’ st. Montaperto), Merio (22’ st. Morachioli). A disposizione: Loria, Meneghini, Anzolin, Delli Carri, Morrone, Freitas, Campos, Galvagno, Petrelli. Allenatore: Alessandro Dal Canto.

Ammoniti: 2’ st. Portanova (J), 42’ st. Rover (I).