Uno dei 64 calciatori bianconeri della galassia #TalentTrack, ovvero Pol Garcia Tena, 19enne centrale spagnolo ed architrave della difesa Primavera bianconera per le scorse tre stagioni, ha segnato sabato il suo primo gol da giocatore professionista.
Accade nell’ultima giornata del campionato di Serie B, quando il suo Vicenza allenato da Lopez viaggia in Sicilia: lì, per l'esattezza al Massimino di Catania, i biancorossi perdono contro i padroni di casa, con le spalle al muro in classifica e in cerca di una agognata boccata d’ossigeno.
Nel 3-1 finale, tuttavia, spicca il lampo del nostro difensore allo scadere. Il primo tempo trascorre abulico, quasi un tranquillo antipasto delle emozioni del secondo tempo, la frazione in cui avviene tutto: prima Çani realizza da pochi passi su rovesciata-assist di Calaiò, portando in vantaggio il Catania; quindi entra Sbrissa per il Vicenza, si fa espellere un minuto dopo per fallo in area da rigore ma Rosina sbaglia dagli 11 metri; infine, sempre Calaiò realizza il secondo rigore concesso agli etnei, e ad un minuto dal termine, veste nuovamente i panni dell'assist-man per Martinho.
Quello che a noi interessa però accade nei minuti di recupero, quando viene calciata l’ultima punizione veneta e in mezzo all’area svetta imperioso Pol Garcia Tena, realizzando di testa il suo primo gol tra i professionisti.
Lo spagnolo, centrale ma all’occorrenza anche terzino sinistro – ruolo che aveva consacrato campione del Mondo il suo ex tecnico alla Primavera, Fabio Grosso – ha disputato da titolare otto dei dieci incontri del Vicenza fin qui, rimanendo in panchina solamente per le gare contro Latina e Ternana. Schierato al debutto contro il Trapani da centrale puro di difesa, nelle ultime uscite è stato spostato a sinistra nella difesa a tre veneta.
Ex baluardo della retroguardia bianconera dopo il suo trasferimento dalla cantera del Barcelona nel 2011, la scorsa stagione ha dovuto convivere con un infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi di gioco per la seconda parte della stagione (qui disponibile l’intervista realizzata in esclusiva per Juventus.com prima delle Final Eight, l’anno scorso). Ora al Vicenza si sta mettendo alla prova in un campionato tanto duro quanto stimolante. #TALENTTRACK: TUTTI I NUMERI DI UNA GALASSIA DI TALENTI In totale sono 64 i calciatori in prestito o comproprietà che militano attualmente in altre squadre (solo 4 di questi sono “senior”): 46 di loro sono stati ceduti temporaneamente con la formula del prestito (quattro a Modena e Pro Vercelli, le realtà in cui la Juve ha più giocatori: 4), mentre 18 cartellini sono attualmente in compartecipazione con altre società.
Militano in Serie A o in prime leghe estere 20 di questi – come ad esempioGabbiadini, Troisi e Boakye di cui abbiamo parlato settimana scorsa – mentre 28 (tra cui Pol Garcia) sono in B o in seconde leghe estere, e 16 in Lega Pro 1a divisione.
L’80% di questi 64 giocatori che formano il firmamento Juve ma non vestono la maglia bianconera gioca in Italia, ma per 13 calciatori si sono aperte le porte dei campionati esteri, dove maturano esperienza internazionale.