Giornata di conferenze stampa per l’Inter. Così Spalletti ad Appiano Gentile.
«Possiamo provare a mettere in difficoltà la Juve con la continuità, la pressione costante, rimanendo un blocco squadra che toglie spazi. Loro sanno cambiare a partita in corso, mostrano qualità e fantasia, e fanno la differenza come gruppo», ha spiegato.
Continuando l’analisi: «Non sempre la Juve vince dominando, è anche molto brava a sfruttare gli episodi, sono forti mentalmente e hanno un grande leader per reparto. Quanto a noi, so che stiamo crescendo, ci stiamo completando nell'atteggiamento in partita».
E aggiunge: «C'è una distanza importante in classifica e diventa difficile prendere la Juve, ma domani possiamo ridurre questa distanza e partiamo da qui. Loro ogni anno inseriscono nel gruppo calciatori che fanno la differenza: penso a Pjanic, a Cancelo, e poi ancora all’acquisto di Higuain e all’arrivo di Ronaldo, un “portatore sano di mentalità” che non ha eguali».
E a proposito di Cristiano: «Non c'è solo lui nella Juventus, Chiellini è un giocatore fenomenale. Ma al dii là di questo, per la Juve è fondamentale il collettivo. Noi dovremo essere bravi a non limitare la Juventus in primis, ma pensare piuttosto a come giocare bene questa partita».