Contro il Genoa la Juventus indirizza subito la partita nei binari giusti grazie alla rete, dopo pochi minuti, di Kulusevski, che spiana la strada ad un’altra vittoria importante dopo quella contro il Napoli. Era lecito attendersi da parte dei liguri un atteggiamento piuttosto guardingo, con una difesa e un centrocampo irrobustiti per difendere la porta di Perin. Atteggiamento evidente proprio in occasione del gol dello svedese. Andiamo a rivedere l’azione.
La difesa a tre del Genoa diventa chiaramente a cinque quando i bianconeri manovrano a ridosso dei sedici metri rossoblù.
I padroni di casa fanno girare la palla cercando di lavorare sugli esterni: dapprima sull’out sinistro dove Ronaldo si posiziona liberandosi per il passaggio. Il portoghese punta l’avversario e dopo alcune finte trova lo spazio per effettuare il cross.
La palla è lunga e viene raccolta fuori dall’area di rigore sulla destra da Cuadrado, mentre la difesa del Genoa si schiaccia sempre più sulla porta difesa di Perin. Il colombiano, vista l’area avversaria affollatissima punta nell’1vs1 Rovella, lo supera ed entra palla al piede nei sedici metri del Genoa.
Grazie a questa giocata può servire con precisione Kulusevski che si è liberato in area: in questo momento ci sono 9 giocatori di movimento rossoblù a difesa della propria porta.
Lo svedese è veloce però ad impattare la palla e metterla alle spalle dell’incolpevole Perin.