Quattro gol per iniziare l'anno nuovo con il piede giusto. La Juve supera 4-1 l'Udinese grazie alla doppietta di Ronaldo e alle reti di Chiesa e Dybala. Mezz'ora per sbloccare la gara, un'ora per rimpolpare il risultato e portare a casa i tre punti: i bianconeri crescono con il passare dei minuti e mister Pirlo, Chiesa e Bentancur, chiamati a commentare il match non possono che essere soddisfatti. Queste le loro dichiarazioni:
ANDREA PIRLO
«Non è stata la miglior Juventus, venivamo da una brutta sconfitta contro la Fiorentina e all'inizio eravamo un po' timorosi, perché loro attaccavano bene la profondità con i due attaccanti, lasciavamo troppo campo e non uscivamo con il giusto tempo sugli esterni. Abbiamo avuto però un buon atteggiamento, giocando con pazienza poi siamo cresciuti. Dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi ed essere sempre determinati per arrivare al risultato. Dybala? Ha lavorato benissimo in questi giorni, si è impegnato per tutta la partita e siamo felici che abbia segnato. Chiesa? Quando difendiamo deve accentrarsi, così, quando recuperiamo palla può sfruttare gli inserimenti e questa sera l'ha fatto molto bene».
FEDERICO CHIESA
«Nel secondo tempo abbiamo attaccato la profondità con più cattiveria. Nel primo tempo loro chiudevano bene gli spazi, il Mister ci chiedeva ampiezza per aprirli e siamo stati bravi a trovare il gol del vantaggio. Poi, quando l'Udinese si è aperta, siamo stati cinici e ci siamo presi i tre punti che volevamo fortemente. Io scendo sempre in campo per dare il massimo per la squadra e la continuità di prestazioni mi dà sempre più sicurezza, poi imparo sempre di più in allenamento e quello che imparo lo porto in campo, ma tutto parte sempre dall'allenamento. La mia posizione in campo? Io mi devo far trovare pronto in qualunque caso. Mercoledì abbiamo una gara fondamentali, ci arriviamo determinati perché siamo la Juventus».
RODRIGO BENTANCUR
«Non abbiamo cominciato benissimo, poi abbiamo messo in campo la voglia di vincere e abbiamo disputato un grande secondo tempo. Abbiamo, però, preso un gol che non dovevamo subire, dobbiamo avere la stessa mentalità per 90 minuti, non dobbiamo mai calare. Ora riposiamo e pensiamo al Milan».