Una buona partenza, ma anche la difficoltà di reagire con calma e lucidità dopo il gol degli ospiti: Massimiliano Allegri analizza così la Juve la sconfitta contro l'Empoli al termine della gara. «La squadra ha fatto bene all'inizio, ma abbiamo subito gol nella prima uscita sbagliata fatta e ci siamo disuniti, mettendoci nelle mani dell'Empoli che negli spazi va a nozze - spiega il tecnico - Avremmo dovuto giocare di squadra e non singolarmente e dovevamo attaccare meglio l'area, ma abbiamo sbagliato molto tecnicamente, perché siamo andati in frenesia. La gestione della partita e della palla dev'essere diversa e serve pazienza quando difendiamo, perché la fretta di recuperare la palla crea spazi per gli avversari. Abbiamo fatto un punto in due gare e spiace, perché la crescita passa anche attraverso i risultati, ma questi due passi falsi ci faranno solamente bene. Dobbiamo lavorare su compattezza: non possiamo pensare di andare in vantaggio in tute le partite e quando si va sotto servono serenità e ordine. È un momento difficile ma che ci servirà per crescere, perché dopo la ripresa avremo un bel mese, con la Champions e scontri diretti importanti e dovremo prepararli al meglio. Questa squadra ha giovani di valore, ma che non possono avere l'esperienza di gestire certi momenti delle partite, oggi ci hanno messo troppa generosità e alla fine erano affranti. L'addio di Ronaldo? Qui ha fatto tanti gol, ma ora non possiamo più pensare a lui. C'è un gruppo ottimo con valori importanti, tecnici e morali, che non potrà che migliorare».
28 agosto 2021