Sala Stampa | Le parole post Juve-Spezia 

MASSIMILIANO ALLEGRI

«Dovevamo chiudere il primo tempo con due gol di vantaggio, ma per arrivare a raggiungere i nostri obiettivi servono queste partite di sofferenza. In questo modo cresciamo e capiamo che un match va chiuso quando si riesce; detto questo, ai ragazzi non va rimproverato nulla, adesso abbiamo qualche giorno per preparare la partita alla Samp e poi ne abbiamo tre molto importanti in pochi giorni, prima della sosta. Questa sera lo Spezia è cresciuto nella ripresa, ma tutto sommato, a parte una bella parata di Szczesny, abbiamo saputo chiudere bene. Rugani ha fatto una bella partita, ma quest'anno non è la prima volta; adesso dobbiamo recuperare giocatori, anche perché in questo modo chi gioca sempre riesce a staccare un po'. Vlahovic e Morata si cercano tanto, forse fin troppo: devono ancora migliorare l'intesa ma stanno facendo già molto bene, e così è stato anche stasera. Arthur? Sta bene e sta facendo ottime cose, con Locatelli dà una grande qualità al centrocampo».

ALVARO MORATA

«Lo ho detto anche nel pre match: sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, in Serie A lo sono tutte e quest'anno c'è da soffrire sempre. Dobbiamo ancora migliorare tante cose, ma sono tre punti che valgono oro per noi in questo momento. Dovevamo vincere per forza, lo abbiamo fatto, con un grande primo tempo: continuiamo a lavorare così e affrontiamo le prossime partite»

DANIELE RUGANI

«Una vittoria fondamentale, tre punti importantissimi, vedendo il risultato dell'Atalanta era importante vincere. Ci siamo compattati, siamo riusciti a portare a casa la partita; il secondo tempo è stato di sofferenza, lo Spezia aveva qualità e ha giocato con quattro offensivi. Comunque si vedeva che volevamo vincere a tutti i costi, e così è stato. Mi trovo molto bene a giocare da centrale con de Ligt, che è un grandissimo difensore, aggressivo, fisico. Ovviamente mi trovo benissimo anche con Giorgio e Leo, io sono a disposizione e mi fa piacere dare il mio contributo, vedo la fiducia di Allegri e la cosa mi fa molto piacere»