Niente è come casa.
E la nostra casa, da sette anni, è un magnifico teatro di emozioni, esultanze e vittorie. L’Allianz Stadium, dall’8 settembre del 2011, giorno della sua inaugurazione, è diventato, partita dopo partita, gol dopo gol, il luogo dove i bianconeri hanno costruito la #Hi5tory prima, la #Le6end poi e infine il #My7h.
Sette Scudetti. Quattro Coppe Italia. Tre Supercoppe.
Tutti trofei costruiti, mattone dopo mattone, e nel caso degli Scudetti, alzati, proprio fra le mura dell’Allianz Stadium con l’abbraccio di un pubblico sempre presente ed entusiasta.
Da quel gol di Lichtsteiner contro il Parma, l’11 settembre 2011, all’ultimo, firmato da Mario Mandzukic a fine agosto contro la Lazio, la Juventus ha vissuto emozioni incredibili fra le mura del proprio stadio, vincendo ben 113 partite su 134 in Serie A (in questo stesso lasso di tempo solo il Barcellona, nei top 5 campionati europei, ha fatto meglio con 115), 17 su 29 in Champions League e 14 su 17 in Coppa Italia.
Non solo.
Da quando gioca all’Allianz Stadium, la Juventus ha collezionato 78 partite senza subire gol: record nei cinque maggiori campionati europei. E venendo alla scorsa stagione, sono ben 12 le partite in cui i bianconeri hanno tenuto la porta di casa inviolata, record in campionato, e ben 16 su 19 le gare vinte in Serie A, solo il PSG ha fatto meglio con 17 successi.
Numeri che fanno dell’esperienza della Juventus all’Allianz Stadium qualcosa di unico. Ma c’è dell’altro. C’è quello che si respira ogni volta che la Juventus scende in campo, per il riscaldamento prima e per la partita poi. C’è l’emozione dell’urlo di un gol. Ci sono i colori, i suoni, le coreografie. Ci sono tante iniziative, attività di Fan Entertainment, studiate per i tifosi di ogni età. Ci sono hospitality e aree esclusive. C’è un impianto moderno, all’avanguardia, pensato per rendere il giorno gara un’esperienza per tutta la famiglia.
Niente è come casa.