Inter-Juventus ha tantissimi protagonisti che hanno vestito entrambe le maglie. Da grandi campioni a giocatori che hanno avuto meno fortuna; da passaggi diretti dall'uno all'altro club a percorsi più complicati, nella sfida di San Siro il motivo dell'ex ha avuto spesso un'incidenza. Tra i più simbolici e attuali, non può che esserci Zlatan Ibrahimovic, arrivato in Italia con la Juve, trasferitosi all'Inter e oggi avversario di entrambe le squadre per la sua appartenenza al Milan.
ANGELO PERUZZI
Il caso di Angelo Peruzzi è uno di quelli che rientrano nelle operazioni di mercato tra Juventus e Inter. In bianconero il portiere vince tutto quel che è possibile. La sua esperienza torinese si chiude nel 1999. Quella a Milano è solo una transizione di un'unica stagione prima della lunga militanza nella Lazio.
JOAO CANCELO
Stagione 2017-18: 28 presenze nell'Inter. Stagione 2018-19: 34 partite con la Juventus. Joao Cancelo ha fatto un percorso quasi simile nelle due squadre, contrassegnato da un gol con entrambe le maglie. In nerazzurro nel 4-0 di San Siro al Cagliari; in bianconero nel 2-1 con il quale la Signora ha vinto all'Olimpico sulla Lazio.
FABIO CANNAVARO
Anche il difensore Pallone d'Oro è l'esempio di un trasferimento dall'Inter alla Juventus. E se nei due anni trascorsi in nerazzurro non aveva raccolto soddisfazioni, dal 2004 al 2006 si è abbondantemente rifatto in bianconero, arrivando a giocare in splendide condizioni di forma il Mondiale che lo ha consacrato a livello internazionale come il centrale più forte del periodo.
LUCIO
Lucimar Da Silva Ferreira, detto Lucio, ha vestito il bianconero in sole 4 gare dopo avere trascorso 3 anni importanti nell'Inter. Un poker di apparizioni che – curiosamente – lo ha visto partecipare a 3 competizioni diverse: la Supercoppa italiana, è titolare nella finale vinta con il Napoli; il campionato, nel 2-0 al Chievo; la Champions League, nella doppia sfida con i danesi del Nodsjaelland.
KWADWO ASAMOAH
Sei stagioni nella Juventus, un biennio all'Inter. Asamoah ha partecipato da protagonista a un ciclo straordinario, arrivando a Torino dopo il primo scudetto vinto dalla Signora. Nella foto lo si vede a contrasto con Antonio Cassano nel suo primo Inter-Juventus vissuto a San Siro. Vittoria bianconera per 2-1 e confronto diretto di Kwadwo con Javier Zanetti in molti momenti della partita.
ANTONIO CANDREVA
Sei mesi alla Juventus, dall'inizio del 2010. Quattro anni nell'Inter, dal 2016 al 2020. Da bianconero Candreva non ha mai giocato un Inter-Juventus in campionato. Invece, da avversario, a San Siro, ha un bilancio in perfetta parità: un successo e una sconfitta.
FELIPE MELO
Juventus e Inter sono accomunate dall'avere creduto – in momenti diversi – alle capacità agonistiche di Felipe Melo, senza che si riproducessero quelle virtù precedentemente mostrate nella Fiorentina. A Torino ha trascorso un biennio, dal 2009 al 2011. Poi, dopo 5 anni in Turchia, il brasiliano è tornato in Italia per giocare in nerazzurro.
MARCO TARDELLI
Una vita – e che vita! - alla Juventus, 10 anni a vincere in continuazione grazie a un talento che lo ha reso uno degli esempi più straordinari di calciatore universale. Poi, dal 1985 al 1987, due stagioni nell'Inter prima di chiudere la carriera con un'esperienza in Svizzera. Tardelli ha lasciato un segno profondo nei Derby d'Italia: al Comunale segna il suo primo gol in Serie A; a San Siro va in rete due volte consecutive nel corso del 1977, a pochi mesi di distanza, in altrettante vittorie sui rivali.
ROBERTO BAGGIO
Anche Roberto Baggio ha scritto pagine importanti della sua biografia calcistica negli Inter-Juventus ai quali ha partecipato in qualità di numero 10 della Signora. Una doppietta nel 1991-92, quando i bianconeri vincono 3-1; un meraviglioso gol d'esterno destro due campionati dopo, assolutamente imparabile per Walter Zenga. All'Inter arriverà a giocare nel 1998, dopo lo splendido torneo vissuto a Bologna e non riuscirà a ritrovare la straordinaria capacità realizzativa mostrata in Emilia.
CHRISTIAN VIERI
La Juventus è stata la squadra che lo ha lanciato alla ribalta internazionale, permettendogli di vivere in una sola annata esperienze e vittorie memorabili. Scudetto, Supercoppa Europea, Coppa Intercontinentale, il bilancio del 1996-97 di Bobo è semplicemente straordinario e i suoi gol hanno avuto un peso non indifferente in questi successi. All'Inter Vieri ha giocato 6 anni, ha segnato molto, ma l'affermazione personale non è andata di pari passo con il club, avendo raccolto solo una Coppa Italia.
ALESSANDRO ALTOBELLI
In un'immagine singola, due attaccanti che hanno giocato in entrambi i club. Con il numero 9 sulla divisa bianconera c'è Alessandro Altobelli, bandiera dell'Inter trasferitasi a Torino nel 1988-89, per un solo anno. Dove, peraltro, il campione del mondo 1982 dimostra di sapere ancora esercitare la professione di bomber, come certificano i 15 gol in 34 partite. Con il numero 11 nerazzurro c'è Aldo Serena, ex della partita, l'unico giocatore nella storia che ha vinto lo scudetto con le 3 big del calcio italiano: Juventus, Inter e Milan.