La Juve, priva ovviamente dei Nazionali impegnati in Europa e oltreoceano, fra qualificazioni ai Mondiali del Qatar e Nations League, continua a lavorare al Training Center.
I bianconeri hanno affrontato questa mattina un test amichevole contro l’Alessandria, ed è stato un match probante, perché i Grigi militano nel campionato di Serie B.
Una partita utile per veder tornare in campo dal primo minuto Arthur e Kaio Jorge, fermi ai box e convocati nel Derby di domenica scorsa: per entrambi una buona gara, che li ha visti protagonisti nello smistare palloni a centrocampo (Arthur) e nel creare pericoli fra le linee offensive, con qualche conclusione interessante (Kaio Jorge).
Bene in generale, però, tutta la prova della Juve, ovviamente composta dagli effettivi della Prima Squadra rimasti a Torino in questi giorni (Perin, Pinsoglio, Pellegrini, De Sciglio e Rugani, oltre ai due brasiliani), insieme a molti ragazzi dell’Under 19 e dell’Under 23 bianconera, e anche per loro il test è stato un’occasione interessante per mettersi alla prova in una gara impegnativa (che potete rivedere, integrale, su Juventus Tv).
Per la cronaca, ha vinto la Juve, per due a uno: marcature aperte marcature con un bel gol di uno dei ragazzi più giovani, un 2004 dell’Under 19 di Mister Bonatti: parliamo di Maressa, che al 40’ del primo tempo ha battuto con una girata imparabile il portiere alessandrino. Come detto, non si è trattato di una partita semplice, con la Juve a fare il match e rendersi pericolosa più volte nel primo tempo (con Kaio Jorge, con Pellegrini, ma anche con Aké e Soulé), e, dopo il meritato gol di Maressa, a controllare la prevedibile reazione dell’Alessandria in particolare nei minuti finali.
Minuti finali, peraltro, quantomai scoppiettanti, con il pareggio di Corazza su azione di calcio d’angolo al 90’, ma con il gol partita bianconero di Chibozo, che si è conquistato un pallone in fase d’attacco, è andato via in percussione personale e ha segnato, proprio a pochi secondi dal fischio finale, al 94’.
Ora per il gruppo due giorni di stop, domani e lunedì: si torna a lavorare martedì, in attesa dei rientri e con il mirino che comincia a essere puntato sul match di domenica prossima, contro la Roma all’Allianz Stadium.