Poco più di 24 ore ai Quarti di finale di Tim Cup, vigilia di Juventus-Milan: domani sera alle 20.45 allo Stadium andrà in scena il 24° incrocio tra bianconeri e rossoneri in un match di Coppa Italia.
I PRECEDENTI
Juventus avanti per nove vittorie a sette nei 23 precedenti contro il Milan in Coppa Italia, con sette pareggi a completare il quadro. L'ultima vittoria rossonera contro la Juve in questa competizione, però, risale ai Quarti di finale del 1985: da allora, quattro pareggi e sei successi bianconeri, compreso quello nella finale 2016, vinta 1-0 grazie al gol di Morata nei supplementari.
Nello specifico, l'ultimo Quarto di finale tra Juve e Milan si è concluso col passaggio del turno per la Juventus (2-1 in gara secca allo Stadium il 9 gennaio 2013, con reti di Giovinco e Vucinic).
Equilibrato, comunque, il conteggio storico dei gol: 27 quelli bianconeri, 26 quelli rossoneri. La statistica non varia di molto neanche nei soli incontri giocati a Torino: 15 le reti juventine e 14 quelle milaniste.
Tra l'altro, in cinque degli ultimi sei incroci di Coppa Italia, entrambe le squadre hanno trovato la via del gol, con la sola eccezione della già menzionata finale 2016.
LO STATO DI FORMA
In Coppa Italia, la Juventus ha vinto sette delle ultime otto sfide disputate, conquistando sempre il passaggio del turno. In generale, dalla stagione 2011/2012, i Bianconeri hanno perso una sola delle 12 partite di Tim Cup giocate allo Stadium, collezionando nove vittorie e due pareggi.
Cammino positivo nella competizione anche per il Milan, reduce da sette vittorie nelle ultime otto partite in Coppa Italia, con l'unica sconfitta rimediata proprio contro la Juventus nella finale 2016. Escludendo i match in campo neutro, però, i rossoneri sono tornati a casa con un successo soltanto in tre delle ultime nove partite disputate in Tim Cup.
Allargando il quadro a tutte le competizioni, la Juve ha vinto 13 delle 15 partite casalinghe stagionali, con due soli pareggi in Champions League. Se si considerano tutte le 28 partite giocate, i Bianconeri hanno trovato il gol in 26 occasioni, comprese tutte le ultime 16.
FOCUS ON
Miralem Pjanic ha trovato il gol o l'assist in sette delle ultime nove partite disputate, tra tutte le competizioni. Il bosniaco, oltre a Dybala e Mandzukic, in questa stagione ha già segnato sia in Tim Cup, sia in campionato, sia in Champions League.
A questo proposito: i tre, oltre a Higuain, sono stati per la prima volta insieme contemporaneamente in campo (tutti titolari, tra l'altro) nell'ultima sfida di Serie A contro la Lazio, vinta 2-0 domenica scorsa allo Stadium.
Nella gara degli Ottavi contro l'Atalanta, ben cinque conclusioni sulle 12 effettuate dai Bianconeri portano la firma di Mario Mandzukic. Con otto palloni intercettati, invece, Kwadwo Asamoah è stato il migliore in assoluto in questa classifica, su tutti gli Ottavi di finale.
Ottimo momento per Paulo Dybala e Gonzalo Higuain: La Joya ha segnato in tutte le ultime tre partite casalinghe, tra tutte le competizioni, mentre il Pipita ha realizzato otto reti negli ultimi sette match disputati.
Su sponda rossonera, l'unico calciatore ad aver segnato in tre diverse competizioni stagionali è Giacomo Bonaventura, che ha effettuato anche sei dribbling nel match valido per gli Ottavi vinto per 2-1 contro il Torino, gara nella quale Suso ha realizzato dieci cross su azione, più di ogni altro giocatore nello stesso turno della competizione.
Contro i granata, dieci respinte difensive a testa per Gustavo Gomez e per Gabriel Paletta; oltre a cinque parate per Gianluigi Donnarumma e otto palloni giocati in area avversaria per Gianluca Lapadula.
Massimiliano Allegri, da allenatore, ha affrontato una sola volta il Milan in Coppa Italia, nella finale vinta nel 2016. Due, invece, i precedenti nella competizione tra il mister bianconero e Montella, che si erano sfidati nella semifinale dell'edizione 2015, con una vittoria per parte e il passaggio in finale per la Juventus dopo il 3-0 del ritorno a Firenze.
COME GIOCA IL MILAN
Possibile qualche novità nel 4-3-3 rossonero schierato da Vincenzo Montella: davanti a Donnarumma tra i pali e accanto alla coppia difensiva consolidata composta da Paletta e Romagnoli, potrebbe trovare spazio sulla sinistra Antonelli, con Abate sul versante destro.
Chiavi del centrocampo affidate a Locatelli, affiancato da Kucka e Bertolacci, di supporto al tridente offensivo, che potrebbe vedere Honda già dal primo minuto, a differenza di quanto avvenuto agli Ottavi contro il Torino, dove la scelta del mister era ricaduta su Suso. A sinistra agirà con ogni probabilità Bonaventura, mentre come terminale offensivo il ballotaggio sarà tra Lapadula, titolare agli Ottavi contro i granata, e Bacca.