Un’annata particolare, vissuta con l’incertezza del futuro, caratterizzata da una penalizzazione in classifica che ha indirettamente condizionato l’epilogo finale. I tanti infortuni subiti non hanno aiutato a migliorare la situazione, ma la Juventus nonostante gli eventi avversi della stagione è riuscita comunque a ritagliarsi i suoi momenti e quelle di seguito sono le partite che fotografano al meglio gli acuti dei bianconeri.
#1 TORINO-JUVENTUS 0-1, LA ZAMPATA DI VLAHOVIC VALE LA GIOIA NEL DERBY
Alla decima giornata la Juve si presenta alla stracittadina dopo la sconfitta al Meazza contro il Milan e un ko in Champions League per 2-0 sul campo del Maccabi Haifa; c’è da alzare la testa e quale occasione migliore del Derby contro il Toro? Allegri schiera il duo Kean-Vlahović in attacco per provare a riempire l’area e ritrovare così la via del gol. La gara scorre con le tante occasioni bianconere che cominciano ad accumularsi: Milinkovic-Savic ferma più volte Dušan con interventi importanti, Kean nella prima parte della ripresa non riesce a trovare la rete del vantaggio e così il match sembra incanalato verso il pari senza reti, ma al 74' ecco l’episodio della svolta. Angolo di Cuadrado dalla destra, Danilo va in cielo a prolungare di testa, Vlahović sul secondo palo è il più lesto ad allungarsi per depositare in porta il pallone decisivo. 0-1 Juventus e prestazione solida per i ragazzi di Allegri. Il Derby è bianconero.
#2 JUVENTUS-LAZIO 3-0. DOPPIO KEAN E FILOTTO IN CAMPIONATO
La vittoria contro il Torino apre una striscia convincente di risultati in campionato: 5 successi consecutivi che provano a far dimenticare la delusione per l’eliminazione nel girone di Champions. All’Allianz Stadium l’avversario della quindicesima giornata è la Lazio di Maurizio Sarri, con i bianconeri che vogliono provare rimanere in scia al Napoli. Un match senza storia, condotto con autorità dai bianconeri, trascinati dalla vena offensiva di Moise Kean. È proprio lui a sbloccare il match con un pallonetto pregevole dopo un lancio illuminante di Rabiot a pochi minuti dal termine del primo tempo. La Lazio non riesce a rimettersi in carreggiata, Allegri imbriglia il centrocampo di Sarri limitando le geometrie di Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Al minuto è di nuovo Kean a segnare con un tap-in vincente su ribattuta corta di Provedel. La gara sembra in ghiaccio. Nel finale la classica ciliegina sulla torta la mette Milik sfruttando al massimo la discesa sulla corsia e l’assist di un rientrante Federico Chiesa. Finisce 3-0 in una delle serate più belle della stagione juventina.
#3 FRIBURGO-JUVENTUS 0-2, DUSAN LA APRE, CHIESA LA CHIUDE
È una settimana particolare: la Juventus ha battuto la Sampdoria in campionato e prima della super sfida con l’Inter c’è da chiudere la pratica Friburgo in Europa League. All’andata degli ottavi la squadra di Allegri è riuscita a portare a casa l’1-0 grazie alla fiammata di Di María, ma la qualificazione rimane in bilico. Il match è subito acceso, l’Europa Park di Friburgo spinge per tentare la rimonta, ma la Juve è focalizzata verso il proprio obiettivo. In avvio viene annullato un gol a Vlahovic per fuorigioco, sul finale di frazione però viene concesso calcio di rigore ai bianconeri per un fallo di mano su tiro a botta sicura di Gatti. Sul dischetto ci va Dušan che non sbaglia e mette la gara in discesa. Il secondo tempo è tutt’altro che una passeggiata: il Friburgo ci prova, la Juve regge e al tramonto della gara completa la missione con il diagonale vincente di Chiesa. Finisce 0-2, Allegri approda ai quarti di finale alimentando le speranze per un finale di stagione positivo e ricco di soddisfazioni.
#4 INTER-JUVENTUS 0-1, KOSTIĆ GELA SAN SIRO
Dopo il passaggio del turno in Europa League, la Juventus sogna il colpo grosso a Milano contro l’Inter nella ventisettesima giornata di campionato. Il due a zero conquistato nel girone d’andata dai bianconeri spinge i nerazzurri a cercare la vendetta tra le mura amiche e l’inizio del match, infatti, è favorevole agli uomini di Simone Inzaghi che vanno vicini alla rete grazie alle giocate di Barella, ma Szczęsny abbassa subito la saracinesca. Juve che si difende con ordine e aspetta il momento propizio per colpire in velocità e l’opportunità arriva a metà primo tempo quando Kostić in contropiede si incunea in area e trafigge Onana con un diagonale forte e preciso all’angolino. Il vantaggio regge, l’Inter nel secondo tempo prova a rendersi pericolosa, ma i palloni migliori li hanno Kostić e Chiesa che mancano il raddoppio per questione di centimetri. Qualche sofferenza più che lecita nei minuti finali, i bianconeri tengono botta e conquistano il secondo Derby d’Italia della stagione.
#5 ATALANTA-JUVENTUS 0-2, LA PRIMA RETE DI ILING JUNIOR IN CAMPIONATO
A cinque turni dal termine i bianconeri sono pienamente in corsa per la qualificazione alla prossima edizione della UEFA Champions League e a Bergamo è scontro diretto contro l’Atalanta di Gasperini. I bergamaschi sanno che questa può essere una delle ultime chance per tornare in corsa, i nerazzurri premono forte sull’acceleratore: prima Scalvini coglie il palo su sviluppo da corner e poi Pasalic calcia in curva un rigore in movimento. Al riposo si va col punteggio sullo 0-0. Nella ripresa la musica cambia decisamente: Iling Junior recupera un pallone sulla corsia sinistra e serve Rabiot per il cross in mezzo, flipper in area con lo stesso inglese a chiudere l’azione che vale l’1-0 e la prima gioia personale nel campionato italiano. L’Atalanta non ci sta, Koopmeiners impegna Szczęsny su punizione e Zappacosta mette i brividi con il tiro da fuori e il secondo legno di giornata per i padroni casa. Nonostante i pericoli, il fortino bianconero resta in piedi. Nel recupero Vlahović si inventa un capolavoro a giro da fuori area e chiude definitivamente il match. Si torna a casa con i 3 punti.