«E’ stata una partita difficile. Abbiamo cambiato il modulo tornando al 3-5-2 e faticato un po’ all’inizio, ma poi è andata bene. Prima della partita tutti mi hanno incoraggiato, anche i magazzinieri. Mi hanno dato tutti indistintamente una mano. E’ stato un punto importante. Con le capacità della nostra squadra avremmo potuto prenderci i tre punti, ma uno solo va bene».
Sono queste le prime parole di Kingsley Coman dopo la sua seconda partita da titolare bianconero, quella di ieri sera all’Artemio Franchi contro la Fiorentina dove ha formato un’inedita coppia d’attacco con Fernando Llorente.
Intervistato da JTv in esclusiva, il francese ha raccontato le sensazioni della trasferta toscana, dove per la prima volta erano in campo con lui anche i due connazionali Pogba ed Evra, con cui ha dialogato col pallone alla grande nel corso del match. L’intesa è culminata in a quel bel triangolo nella ripresa che ha mandato in porta l’ex Manchester United, il quale tuttavia si è visto respingere la conclusione da Neto in calcio d’angolo. «Loro due mi aiutano più degli altri, è vero, ma tutti mi danno una grande mano», ha confessato il giovane Kingsley al canale ufficiale bianconero.
Comunque vada la gara dei giallorossi contro il Sassuolo, la Juventus è sicura di arrivare alla partita contro la Sampdoria da capolista in virtù dei quattro punti di vantaggio sulla Roma. «E’ un buon duello: in ogni partita, le due squadre danno sempre tutto per rimanere davanti o continuare a inseguire. Il campionato italiano tatticamente è più difficile degli altri: meno fisico e più riflessivo. Più di testa», è stato il suo commento sulla Serie A italiana, che ha avuto modo di tastare con mano non solo durante la gara contro Chievo e Fiorentina, ma anche entrando dalla panchina contro Udinese e Parma.
«Lo Juventus Stadium è meraviglioso», ha aggiunto «I cori, le grida, i canti… mi dà tanta carica»
L’intervista, realizzata dopo la trasferta di Firenze, non poteva che toccare il tema più importante: quello della decisiva partita contro l’Atletico di martedì.«All’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica», ha concluso Kingsley parlando del cammino in Champions dei bianconeri finora. «Abbiamo perso qualche punto importante, ma nel girone di ritorno siamo stati più efficaci, e speriamo di esserlo anche contro l’Atletico»
«Sarà una grande partita, un match aperto. Non dobbiamo puntare al pareggio ma attaccare per vincere e conquistare il primo posto».