La Juve torna da Lille con un pareggio, una prestazione molto buona e la sensazione che forse avrebbe meritato qualcosa in più. Bianconeri impattano in rimonta, con Vlahovic, su rigore.
PRIMO TEMPO SU ALTI RITMI
Il Lille fa subito vedere pressione nei primi minuti, con David che cerca di incunearsi al terzo minuto in mezzo alla difesa bianconera e prova il tiro, murato.
La Juve dal canto suo prende in fretta le misure e inizia a macinare gioco: al 10’ ci prova Cambiaso, non trovando la porta, così come Vlahovic quattro minuti dopo, ottimamente imbeccato in verticale da Yildiz, ma il diagonale rasoterra di Dusan da sinistra è fuori sul palo lontano.
Sono due squadre, Lille e Juve, che in questa fase cercano di imporre il gioco: ne esce un primo tempo godibile, con occasioni da una parte e dall’altra. Al sedicesimo la difesa bianconera libera su David con qualche difficoltà dopo un cross basso di Zhegrova, ma il gol dei padroni di casa arriva dopo una percussione… della Juve.
BREAK FRANCESE
Conceicao perde palla sulla tre quarti francese, ne esce un contropiede velocissimo, che David è bravo a concludere insaccando su Di Gregorio in uscita.
E’ il minuto 27, da quel momento in poi praticamente solo Juve: al 32’ e al 34’ Vlahovic fa venire i sudori freddi alla difesa di casa, prima non riuscendo di poco a intercettare un buon passaggio (ma troppo lungo) di Yildiz, e poi con Chevalier che si supera, su tiro controbalzo ancora di Dusan che la aveva messa nell’angolino alto.
DUELLI CON CHEVALIER
Al 41’ e al 44’ si rinnova il duello di Koopmeiners con il portiere di casa: Koop, che aveva segnato già al 23’, trova la rete anche a quattro dalla fine del primo tempo, ma in entrambi i casi viene segnalato off -side. E’ buona, invece, la sua conclusione poco dopo, ma alta.
Finisce così un primo tempo che in cui Juve, senz’altro, non meriterebbe di perdere.
Ripresa e subito bianconeri all’attacco: dopo 10 minuti Chevalier deve ancora fare gli straordinari, prima a respingere un tiro-cross di Conceicao e poi dicendo di no a Thuram che ci prova da fuori.
IL PARI MERITATO
Passano 2 minuti e una grande ripartenza di Cambiaso dà il la all’incursione in area di Conceicao, che viene steso: è rigore, che Vlahovic (50 gol in bianconero per lui) trasforma.
La Juve ora sente che la può girare dalla sua, e al 66’ è ancora pericolosa sull’asse Yildiz-Koopmeiners, che manca la deviazione di un niente, rimandando ancora l’appuntamento col gol. La Juve gioca un ottimo secondo tempo, a lungo dominando, ma non riesce a trovare la via del secondo gol, e allora attenzione al Lille che si risveglia nell’ultima fase del match. Al 78’ Zhegrova calcia forte sul palo vicino, Di Gregorio è decisivo nell’intervento, e sul corner, battuto proprio da Zhegrova, al 79’ André mette i brividi alla difesa.
La Juve ha il merito di chiuderla attaccando fino all’ultimo secondo: ne esce quello che tutto sommato è un buon pareggio, anche se resta la sensazione che si potesse raccogliere di più.
TABELLINO | LILLE - JUVENTUS 1-1
Marcatori: 27′ David, 59′ Vlahovic
Lille: Chevalier; Mandi, Diakité, Alexsandro, Gudmundsson (80′ Bakker); Zhegrova, André, Bouaddi, Sahraoui (86′ Fernandez-Pardo); David, Gomes (54′ Mukau). All. Genesio. A disp. Mannone, Caillard, Bayo, Costarelli, Baret, Lachaab.
Juventus: Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, Cabal (68′ Savona); Locatelli, Thuram (68′ McKennie); Conceicao, Koopmeiners, Yildiz (80′ Mbangula); Vlahovic (68′ Weah). All. Thiago Motta. A disp. Perin, Pinsoglio, Adzic, Fagioli, Douglas Luiz, Rouhi.
Arbitro: Peljto (BIH)
Ammoniti: 59′ Cabal, 72′ André