La Juve torna da un campo difficile con tre punti, zero gol subiti, due segnati e indicazioni positive, in vista dell'ultima settimana di fuoco prima della sosta di novembre.
LA CRONACA
Ci sono tante cose buone nella Juve del primo tempo di Udine: intanto l’approccio alla gara, che manda due volte Thuram pericoloso dalle parti di Okoye, dopo un minuto e soprattutto al quarto, quando calcia alto da ottima posizione in area.
La Juve tiene un lungo possesso palla, ma ha il pregio di saper leggere i momenti giusti per accelerare e far male: al quarto d’ora Yildiz raccoglie un cross di Savona ma anche lui non inquadra lo specchio, quattro minuti dopo l’azione del vantaggio.
THURAM!
Thuram, imbeccato da Yildiz, si adopera in una bella azione personale e colpisce il palo, con palla che rimbalza su uno sfortunato Okoye e termina in rete.
La reazione dell’Udinese si vede in quella che è l’unica azione-gol dei padroni di casa, al 21’, con Di Gregorio super a disinnescare una pericolosa conclusione di Davies. Udinese ancora spavalda due minuti dopo, con DiGre ancora impegnato in un’uscita determinante su Payero, ma poi il match torna saldamente juventino, e al 36’ arriva il meritato raddoppio.
Ancora una volta è protagonista il palo, colpito da una gran conclusione di Yildiz, su cui si avventa per il tap-in Savona per siglare il raddoppio con cui si chiude il primo tempo.
UNA RIPRESA IN CONTROLLO
C’è da attendersi un’Udinese più arrembante nella ripresa, nel tentativo di riaprire la gara: i friulani vanno anche in gol, dopo pochi minuti, ma la segnatura di Davis è viziata da un fallo su Gatti, che involontariamente va poi a ostacolare Di Gregorio.
Portiere juventino protagonista in due occasioni nel corso del secondo tempo, attorno alla mezz’ora: prima è felino nell’uscita coi pugni su Bijol e poi, pochi minuti dopo, è bravissimo ancora con i pugni ma stavolta in respinta, sul colpo di testa di Davis. Udinese capace di prodursi ancora, all’82’, in un’azione pericolosa, sempre di testa, ma stavolta con Lucca che colpisce la traversa.
La risposta dei bianconeri, nel secondo tempo, è affidata per due volte a Vlahovic, che all’inizio della frazione impensierisce Okoye su punizione e poi, al 68’, sull’azione innescata da Yildiz, dialoga con Weah e va alla conclusione, neutralizzata dal portiere dell’Udinese.
Proprio verso il 90’ l’ultima azione bianconera, con Koopmeiners che potrebbe suggellare il suo ritorno in campo dal primo minuto, ma la sua conclusione dopo un contropiede orchestrato da Mbangula ancora una volta è pronto Okoye a dirgli di no.
Finisce così: la Juve trova una vittoria convincente e guarda col sorriso alla trasferta di Champions in arrivo.
IL TABELLINO | UDINESE - JUVENTUS 0-2
Reti: 19′ aut. Okoye, 37′ Savona
Udinese: Okoye; Kabasele (45′ Ebosse), Bijol, Giannetti; Ehizibue (87′ Modesto), Lovric (45′ Zarraga), Karlstrom, Payero, Zemura (66′ Kamara); Thauvin (66′ Lucca), Davis. All. Runjaic. A disp. Sava, Padelli, Abankwah, Palma, Bravo, Brenner, Ekkelenkamp, Pizarro.
Juventus: Di Gregorio; Savona (80′ Danilo), Gatti, Kalulu, Cambiaso (80′ Cabal); Thuram (69′ McKennie), Locatelli; Weah (86′ Mbangula), Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic (69′ Conceicao). All. Thiago Motta. A disp. Perin, Pinsoglio, Adzic, Fagioli, Rouhi, Gil Puche.
Arbitro: Abisso
Ammoniti: 47′ Bijol, 57′ Locatelli, 83′ Davis, 90′ Gatti