La rosa bianconera e, nello specifico, l’attacco bianconero si arricchisce. Da Marsiglia arriva, in prestito, Arkadiusz Milik che da oggi è un giocatore della Juventus.
Nato in Polonia, a Tychy, nel 1994 Arek è un attaccante che, come abbiamo imparato a conoscerlo durante la sua prima avventura italiana, oltre ad avere una straordinaria forza fisica, è abile nel gioco aereo ed è soprattutto molto pericoloso in area di rigore. In sintesi, un giocatore con il forte senso del gol.
E quanto appena detto, lo dimostrano i numeri. Milik, nella sua ultima esperienza in Ligue 1, ha totalizzato 55 presenze segnando 30 gol, da gennaio 2021, diventando il giocatore ad aver segnato più reti con la maglia dell'OM in tutte le competizioni nel suo periodo di permanenza in Francia.
Tornando agli inizi, Arkadiusz cresce calcisticamente in Polonia, nel Górnik Zabrze, dove esordisce da titolare a 17 anni. Nel gennaio del 2013 passa al Bayer Leverkusen, prima di andare a giocare una stagione in prestito all’Augsburg. Poi il passaggio nella squadra più vincente d’Olanda, l’Ajax dove in due anni segna 47 gol in 76 partite. Statistiche importanti che gli valgono la chiamata dall’Italia e nello specifico dal Napoli dove Milik rimarrà quattro stagioni diventando anche il migliore marcatore polacco della Serie A con 38 reti all’attivo, superando Zielinski (37) e Boniek (31). Saranno complessivamente 48 i gol segnati nella sua esperienza italiana. E nel suo periodo in Serie A è stato il quinto giocatore con la migliore media minuti/gol (con minimo 30 reti segnate) nel torneo: un gol ogni 135’.
Adesso l’Italia lo attende di nuovo, questa volta per vestire il bianco e il nero, i nostri colori, e soprattutto per continuare ad aggiornare i suoi numeri.
Benvenuto, Arek!