Il centrocampo della Juve si arricchisce di un altro nome giovane, di indubbio talento: Manuel Locatelli, 23enne nato a Lecco l’8 gennaio 1998, che approda in bianconero dal Sassuolo.
Giovane, talentuoso… e vincente. Manuel, insieme a Bernardeschi, Bonucci, Chiellini e Chiesa, fa salire infatti a cinque il numero dei bianconeri che hanno partecipato all’incredibile spedizione di EURO2020. E come loro è stato protagonista della rassegna continentale: alzi la mano chi non ha gridato forte in occasione della sua doppietta alla Svizzera, tanto per fare un esempio.
Ma Manuel, oltre che gol, è qualità assoluta a centrocampo, corredata da una classe che hanno in pochi. E i passi da gigante che ha compiuto nel mondo dei professionisti, dopo un trascorso nelle giovanili fra Atalanta e Milan, lo confermano. A partire dal suo esordio in Serie A (21 aprile 2016), è il giocatore di movimento più giovane ad aver disputato almeno 100 presenze nel massimo campionato italiano (144, con 8 gol e 11 assist). Restando all’ultima stagione a Sassuolo (squadra in cui è approdato nel 2019, proprio dal Milan), Locatelli è il giocatore che ha effettuato più passaggi nella Serie A, 2749, ma anche quello che ne ha portati a buon fine il numero maggiore, 1358, e che ha vinto più contrasti nella massima serie, 81.
Si è detto anche della Nazionale. Se la sua medaglia di vincitore degli Europei parla più di ogni altra cosa, anche in azzurro ci sono dati interessanti: a partire dal suo esordio (7 settembre 2020), è uno dei giocatori con più presenze, 15; tre le reti, con la doppietta di cui parlavamo poco fa. A proposito di quella partita: Manuel è diventato il terzo giocatore italiano a segnare una doppietta con l'Italia agli Europei, dopo Pierluigi Casiraghi a EURO 1996 e Mario Balotelli a EURO 2012.
I numeri insomma, nonostante la giovane età, raccontano di un ragazzo dal talento cristallino e dalla personalità del veterano. Un ragazzo che ha già lasciato il segno. E che ora continuerà a farlo in bianconero.
Benvenuto Manuel!