Un pareggio casalingo che muove poco la classifica per la Juventus Under 23, ma che ha un grande significato per il modo in cui è arrivato, proprio alla fine, e per la firma della rete del pari, Marco Cosimo Da Graca, alla prima stagionale, dopo una lunga assenza.
Si diceva, però, è un pareggio che muove poco la classifica, e che soprattutto lascia un grande rammarico ai ragazzi di Zauli, che hanno sbagliato solo oggi per ben due volte dal dischetto (e in totale, in stagione, i penalty falliti sono già sette)
LA GARA
Ad Alessandria entrambe le squadre partono forte, soprattutto sugli esterni, e nei primi minuti si vedono parecchi traversoni, da un lato e dall'altro. Dopo il quarto d'ora la Juve accelera notevolmente, e si fa pericolosa prima con Palumbo, e poi due volte con Barbieri nel giro di pochi minuti.
Un forcing che sembra a un passo dall'essere premiato: al 22' Leo è messo giù da Scapuzzi, ed è calcio di rigore. Sul dischetto va Cudrig, e la palla si stampa sul palo.
Una beffa, resa ancora più evidente dall'episodio che una decina di minuti dopo cambia la partita: al 33' Capogna si avventa su una palla vagante, vede il portiere bianconero fuori dai pali e lo supera con un pallonetto da distanza siderale. Pro Sesto in vantaggio.
La risposta juventina è sui piedi di sersanti al 41', ma la sua conclusione, forte, è parata. Nella ripresa la Juve opera alcuni cambi che alzano ovviamente il baricentro, fra cui l'esordio stagionale di Da Graca (oltre all'esordio assoluto in C di Turicchia). La pressione c'è, forte, con la conseguente esposizione a rischi, ma sono rischi che la Under 23 deve prendersi se vuole venire a capo del risultato e tentare una rimonta. Buongiorno al 70' prende un palo per la Pro, ma il gioco è fermo, mentre per la Juv ci prova soprattutto Aké, non trovando la porta al 78'.
Si arriva dunque al pazzo finale di partita: all'89' è Da Graca a battezzare un cross da destra e festeggiare il suo rientro con gol. Spinti dall'entusiasmo, i bianconeri continuano ad attaccare, e al 94' conquistano il secondo rigore di giornata per fallo di mano in area. Lo batte Soulé, ma la sua conclusione è debole, e il portiere della Pro ci arriva.
Proprio sul triplice fischio.
IL COMMENTO DI ZAULI
«Gli episodi decidono le partite e la classifica, e anche oggi è successo, sia nel primo tempo, quando non la abbiamo sbloccata e poi siamo andati sotto, e poi alla fine. La partita, dopo il primo rigore, è cambiata, abbiamo provato a dominarla ma non era facile; c’è rammarico, ma si volta pagina, giochiamo fra pochi giorni. Il rientro di Da Graca è una buona notizia, sono contento, da poco si allena con continuità, dobbiamo dargli il tempo. Bene anche l'esordio di Turicchia, è un ragazzo serio, si allena bene e ha buona personalità».
Campionato di Serie C – 11a Giornata
Stadio “Giuseppe Moccagatta” – Alessandria
Juventus Uner 23 - Pro Sesto 1-1
Marcatori: 33’ pt Capogna (P); 44’ st Da Graca (J).
Juventus: Garofani, Leo (40’ st Turicchia), Riccio, Sekulov (1’ st Pecorino), Soule, Poli (cap.), Sersanti, Zuelli (1’ st Leone), Palumbo (1’ st Aké), Barbieri, Cudrig (28’ st Da Graca). A disposizione: Raina, Daffara, Stramaccioni, Compagnon, Miretti, Boloca. Allenatore: Lamberto Zauli.
Pro Sesto: Del Frate, Mazzarani (28’ st Giubilato), Maldini (28’ st Della Giovanna), Gattoni, Pecorini, Capelli (18’ st Gualdi), Scapuzzi (cap.), Brentan, Caverzasi, Capogna (18’ st Buongiorno), Ghezzi (36’ st Motta). A disposizione: Bagheria, Grandi, Marzupio, Lucarelli, Ferrero, Carnevale. Allenatore: Simone Banchieri.
Arbitro: Michele Del Rio di Reggio Emilia (Assistenti: Rosario Caso di Nocera Inferiore e Stefano Montagnani di Bolzano. IV ufficiale: Mattia Mirri di Savona).
Ammoniti: 13’ pt Poli (J), 34’ pt Mazzarani (P); 10’ st Caverzasi (P), 20’ st Maldini (P), 31’ st Ghezzi (P), 45’ st Gattoni (P), 46’ st Da Graca (J)
Note: Cudrig (J) al 24’ pt ha fallito un calcio di rigore, Soulé (J) al 50’ st ha fallito un calcio di rigore.
Prossimo turno:
Campionato di Serie C – recupero 8a Giornata
Piacenza – Juventus U23
Stadio “Leonardo Garilli” – Piacenza
Mercoledì 27 ottobre, ore 20.30