Under 23 | Pari tra Juve e Piacenza

Una gara vibrante quella andata in scena allo Stadio Comunale “Giuseppe Moccagatta” di Alessandria tra Juventus Under 23 e Piacenza. Il match è terminato con un pareggio per 1-1, ma sono i bianconeri a uscire con più di un rammarico da questa partita. La squadra di Mister Zauli, infatti, ha giocato una gara intensa, su buoni ritmi e ci sono voluti tre legni per impedirle di chiudere il girone di andata con una vittoria.

Dopo un primo tempo terminato a reti inviolate, ma con due pali colpiti dalla Juve, la ripresa ha visto il Piacenza passare subito in vantaggio, prima di essere ripreso dalla rete di Mosti. Nell’ultima parte di gara la traversa di Barbieri e la grande parata a pochi secondi dal fischio finale di Libertazzi non hanno permesso ai bianconeri di uscire dal campo con altri tre punti dopo quelli ottenuti nell’importante trasferta della scorsa settimana contro la Carrarese.

Questa è stata una domenica di prime volte in casa Juve: prima gara tra i professionisti per Senko, chiamato a difendere la porta dei padroni di casa, ed esordio in maglia bianconera per i due nuovi innesti, De Marino (dal primo minuto) e Dabo.

Con questo pareggio i ragazzi di Mister Zauli salgono a quota 29 punti e momentaneamente al sesto posto in classifica.

0-0, MA DUE PALI PER I BIANCONERI

La prima frazione parte subito su buoni ritmi. Le due squadre si affrontano a viso aperto e dopo poco più di dieci minuti di gioco la Juve ha l’opportunità per passare in vantaggio: Andrea Brighenti ci prova con una conclusione rasoterra da fuori area, ma il suo tentativo, potente e preciso, si stampa sul palo. Il Piacenza, scosso da questa nitida occasione per i bianconeri, reagisce con Galazzi che si mette in proprio e prova a impensierire da fuori area Senko che, però, risponde presente con un ottimo intervento. Le due compagini continuano a cercare il vantaggio, ma i veri pericoli li crea soltanto la formazione bianconera. Al minuto 23, una sponda intelligente di Troiano pesca Mosti ben posizionato in area: l’ex Monza si fionda sul pallone, ma trova l'opposizione di Libertazzi. Sei giri di orologio dopo la Juve ci prova ancora. È sempre Troiano a fornire un assist dentro l’area piacentina, questa volta per Brighenti che ancora una volta si avvicina al vantaggio, ma non a sufficienza. L’ultima nitida occasione da gol della prima parte di gara è costruita ancora una volta dalla squadra di Mister Zauli, sempre con Troiano protagonista. Il numero 4 scambia bene con Correia e offre un pallone di ritorno splendido al portoghese che prova a sorprendere Libertazzi sul primo palo, ma si vede negare la gioia del gol dal palo esterno. Questa è l'ultima emozione della prima frazione.

1-1 E ANCORA UN LEGNO PER LA JUVE

La ripresa parte, invece, con il vantaggio a sorpresa degli ospiti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Piacenza colpisce prima il palo e poi trova la rete con De Respinis, 0-1. La Juve, però, reagisce subito e al 62’ si trova a un passo dal pareggio: verticalizzazione precisa di Brighenti per Correia che entra in area di rigore, ma a tu per tu con l’estremo difensore avversario non riesce a batterlo. Un minuto dopo la Juve trova il pari con Nicola Mosti. Funziona e bene il trio composto da Correia, Brighenti e dallo stesso Mosti. Il portoghese serve in profondità l’attaccante classe '87 che trova in mezzo all’area con un cross basso molto preciso proprio il numero 29 che non deve fare altro che spingere in rete il gol dell’1-1. Al minuto 78 i bianconeri vanno vicinissimi al vantaggio, ma colpiscono ancora un legno, il terzo della loro partita. La Juve continua a spingere sull’acceleratore, alla ricerca del gol del sorpasso, provandoci fino alla fine. L’ultima clamorosa occasione, infatti, arriva in pieno recupero, al 94'. Ci pensa ancora una volta l’estremo difensore piacentino a chiudere lo specchio della porta togliendo dall'incrocio dei pali il pallone deviato fortuitamente proprio da un difensore biancorosso sull’ultimo tentativo d’attacco dell’incontro da parte dei padroni di casa.

LE PAROLE DI ZAULI

«Oggi purtroppo non è arrivata una vittoria, ma abbiamo provato a vincere questa gara fino alla fine. Sono soddisfatto nel complesso della prova dei miei ragazzi, nonostante qualche pallone di troppo concesso ai nostri avversari. Questa è la mentalità giusta, quella che dobbiamo avere in ogni singola partita. Sono felice anche per la determinazione messa in campo dai ragazzi che fino a pochissimi giorni fa si allenavano con la Prima Squadra e oggi sono scesi in campo con noi. Lo stesso impatto dei nuovi innesti è stato positivo».

TABELLINO

Campionato di Serie C, Girone A - 19a giornata
Stadio “Giuseppe Moccagatta” - Alessandria

Juventus - Piacenza 1-1Marcatori: 3’ st De Respinis (P), 17’ st Mosti (J)

Juventus: Senko, Rosa (23’ st Barbieri), Troiano, Peeters, Brighenti, Alcibiade (cap.), Capellini, Correia, De Marino, Mosti (26’ st Dabo), Wesley (38’ st Leone). A disposizione: Nocchi, Raina, Coccolo, Gozzi, Tongya, Cerri, Verduci. Allenatore: Lamberto Zauli.

Piacenza: Libertazzi, Martimbianco, Pedone (45’ st Scorza), Palma, Battistini (cap.), Corbari, Babbi (12’ st Maio), Galazzi (23’ st D’Iglio), Visconti, Simonetti, De Respinis. A disposizione: Stucchi, Renolfi, Miceli, Bruzzone, Maritato, Daniello, Saputo, Lamesta, Cannistrà. Allenatore: Vincenzo Manzo.

Arbitro: Tommaso Zamagni di Cesena (Assistenti: Lorenzo Giuggioli di Grosseto e Domenico Castro di Livorno; Quarto Ufficiale: Kevin Bonacina di Bergamo).

Ammoniti: 39’ pt Palma (P), 19’ st Rosa (J), 37’ st Brighenti (J).

Prossimo impegno:
Pro Sesto - Juventus
Domenica 24 gennaio, ore 17.30
Stadio “Ernesto Breda”, Sesto San Giovanni (MI)