La Juventus saluta Stephan Lichtsteiner. Il terzino, a partire dalla prossima stagione, militerà nell'Arsenal.
Non è un saluto come gli altri, quello che gli tributiamo, e non può che essere così, quando si hanno vissuto insieme momenti magnifici.
Già, perchè Stephan Lichtsteiner è proprio uno dei “Magnifici Cinque”, insieme a Barzagli, Chiellini, Marchisio e Buffon, che ha portato la Juventus nel #MY7H con la conquista dei sette Scudetti consecutivi e delle quattro Coppe Italia. Non solo: la sua avventura alla Juve è da record nel record, perché è l’unico tra i 5 “Magnifici” ad aver sempre vissuto stagioni vincenti da quando ha indossato i colori bianconeri. Fin da quella prima partita all’Allianz Stadium (ed era proprio la prima nel nuovo impianto, contro il Parma, nel settembre 2011) e da quel primo splendido gol su assist di Pirlo, Lichtsteiner è stato un punto imprescindibile nella Juventus.
Ha messo la sua qualità, sempre e costantemente al servizio della squadra, contribuendo (in modo determinante) alla conquista di sette straordinari Scudetti, quattro Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane, raggiungendo per due volte la Finale di Champions League e una Semifinale di Europa League.
Stephan, si diceva, non ha mai lesinato impegno, dedizione, qualità, grazie alle sue corse sulla destra - che gli sono valse il soprannome di “Swiss Express”-, ai suoi interventi difensivi, i suoi cross e i suoi assist, 23 per la precisione, contando tutte le competizioni. Altri dati che raccontano i sette anni bianconeri di Stephan: 19.276, i suoi minuti in campo, di Stephan dal 2011, per un totale di 253 partite, con almeno 26 presenze in ogni stagione.
Un apporto fondamentale sotto tutti i punti di vista il suo, in sette anni passati alla storia che non dimenticheremo facilmente. Grazie di tutto Stephan, anzi: Vielen Dank, Swiss Express!