Women's Champions League, l'avventura si ferma a Lione

Non è notte di miracoli per le Juventus Women, che erano chiamate a un'impresa titanica sul campo dell'Olympique Lione: eliminare le campionesse uscenti, che erano già passate, con un solo gol di scarto, a Torino.

Le bianconere escono dalla Women's Champions League al termine del più duro doppio confronto ipotizzabile, e al termine di una settimana europea che va comunque considerata come un altro importante step di crescita.

LA GARA

La partita è fin dall'inizio, di fatto, un lungo monologo delle francesi, che nonostante il vantaggio maturato a Torino sembrano decise a non correre rischi, e questo - a leggere bene - è una buona notizia per le ragazze di Rita Guarino, che una settimana fa hanno maturato la giusta stima da parte delle avversarie.

Il Lione passa al 21' del primo tempo, con Maroszan, che ruba palla a Sembrant e trafigge Doris Bacic, in porta al posto di Laura Giuliani, che prima del match ha accusato un problema alla mano destra. Ma la rete delle francesi arriva dopo un inizio di tempo in cui la difesa bianconera, fatta eccezione per un tentativo di Girelli e uno di Hurtig, era stata messa costantemente sotto pressione, da Parris e Majri in particolare.

Le detentrici della Coppa non mollano, si fanno ancora pericolose ancora con Parris e con Maroszan, e solo sul finire della prima frazione le bianconere producono uno squillo in area francese, grazie a un traversone molto insidioso di Hurtig.

Il secondo tempo procede sulla falsariga del primo: Bonansea rileva Girelli e poco dopo il quarto d'ora si fa viva con un insidioso mancino deviato. Prima e dopo, praticamente solo Lione: verso la fine della partita le padrone di casa accelerano e vanno vicinissime al gol con Malard (80', Hyyrynen salva sulla linea di porta). Gol che arrivano, e purtroppo due volte, proprio nei minuti finali: proprio Malard all'88' salta Salvai e brucia Bacic col destro, e chiude i conti tre giri di lancette dopo la spaccata di Cayman.

Nel complesso, un punteggio severo per le ragazze di Rita Guarino, che escono comunque assolutamente a testa alta dalla competizione.

LE PAROLE DI RITA GUARINO

«Abbiamo fatto un’ottima gara all’andata, sfruttando meglio le nostre qualità. Oggi abbiamo commesso troppi errori, e se lasci spazi e non curi i dettagli contro il Lione, poi lo paghi. Se si lascia loro margine di gioco, poi viene fuori la loro qualità; comunque questa doppia partita ci insegna che il gap con queste squadre c’è, ma con il duro lavoro che stiamo facendo, con mentalità e tempo a disposizione possiamo arrivare a questi livelli ed essere sempre più competitive. Abbiamo fatto tanti passi avanti in Italia: sappiamo di essere in ritardo ma lavoriamo per colmare velocemente il divario. Il professionismo, per noi, sarà un punto di partenza fondamentale, non solo per una questione di diritti, ma per prospettare alle atlete un percorso di crescita importante».

UEFA Women’s Champions League – Round of 32 – Second Leg
Groupama Stadium – Lione (Francia)

Olympique Lyonnais-Juventus 3-0

Marcatori: 21’ pt Marozsan (O); 43’ st Malard (O); 45’ st Cayman (O)

Olympique Lyonnais: Bouhaddi (Cap), Bacha (45’ st Becho), Kumagai, Henry, Majri (45’ st Julini), Gunnarsdottir, Marozsan (45’ st Taylor), Carpenter, Parris (18’ st Malard), Cascarino (26’ st Cayman), Buchanan. A disposizione: Gallardo, Talaslahti, Renard, Revelli, Maoulida, Sombath. Allenatore: Jean Luc Vasseur

Juventus: Bacic, Hyyrynen, Gama (Cap) (13’ st Souza Alves), Galli (31’ st Zamanian), Cernoia, Girelli (1’ st Bonansea), Boattin, Hurtig (31’ st Staskova), Caruso, Salvai, Sembrant. A disposizione: Tasselli, Ippolito, Rosucci, Lundorf, Caiazzo, Giai, Giordano, Berti. Allenatrice:Rita Guarino

Ammonite: 2’ pt Kumagai (O), 12’ pt Henry (O), 28’ pt Marozsan (O)

Prossimo impegno:
Juventus - Roma
Semifinale di Supercoppa Femminile.
Mercoledì 6 gennaio – ore 12:30
Stadio Comunale di Chiavari”, Via Aldo Gastaldi, 22 - Chiavari (GE)