Avviciniamoci alla doppia e inedita sfida di UWCL contro il PSG ricordando quella grande notte, all'Allianz Stadium, con il Lione...
LE MAGNIFICHE 11 (E LE ALTRE)
Peyraud-Magnin; Lundorf, Gama, Sembrant, Boattin; Rosucci, Pedersen, Grosso; Hurtig, Girelli, Cernoia: sono le 11 ragazze scelte da Joe Montemurro per affrontare l'Olympique. Insieme a loro ci sono tutte le ragazze in panchina – e saranno determinanti – più la spinta dell'Allianz Stadium per una gara annunciata come proibitiva e che invece riserverà una grande sorpresa.
IL LIONE IN VANTAGGIO
Il Lione è abituato a frequentare la Champions League: ne ha vinte 7, vincerà anche questa e proprio su questo campo. La Juventus è alla sua prima volta ai quarti di finale. Macario porta in vantaggio le francesi dopo appena 8 minuti.
UN PRIMO TEMPO DIFFICILE
La prima frazione di gioco è complicata. Il Lione ha diverse opportunità per raddoppiare, va anche in rete con Malard ma il gol viene annullato per fuorigioco. La Juve è brava a stringere i denti e a rimanere in partita.
IL PAREGGIO
Il quadro cambia totalmente all’ora di gioco. Le ospiti restano in 10 per l'espulsione di Carpenter. La Juve preme e al minuto 70 raccoglie i frutti dell'assalto. A segnare il gol dell'1-1 è Cristiana Girelli, brava ad approfittare di un errore della difesa avversaria.
IL PRIMO PALLONE
Al minuto 81 fa il suo ingresso Bonfantini. E Agnese va in rete immediatamente, al primo pallone che tocca su un assist invitante di Caruso. É la rete che vale la vittoria, la più bella impresa della Juventus in sede europea.