«Abbiamo poco da preoccuparci, perché tanto abbiamo poco da perdere». Zdenek Zeman è un allenatore esperto e cerca di togliere pressione ai suoi uomini in vista della sfida contro la Juventus. Che i bianconeri siano favoriti lo dicono la storia e la classifica, ma questo non significa che in Sardegna non ci sarà da sudare, perché il Cagliari sa essere imprevedibile, anche se al momento non attraverso un periodo particolarmente positivo: «La classifica non è quella che ci aspettavamo, né noi né i tifosi. Non siamo riusciti a vincere in casa, ed è normale che se fai il massimo e i risultati non arrivano, ci sia un po' di preoccupazione, tanto più che questa è una squadra giovane, con poca esperienza».
«Contro la Juve conterà l'approccio alla partita – continua il tecnico boemo - Dovremo essere concentrati su ogni pallone e commettere meno errori possibile sia in fase difensiva che in fase di ripartenza. Penso che la Juventus di Conte giocasse su ritmi più alti, questa di Allegri preferisce fare più possesso palla, ma in realtà sono dettagli. Quali giocatori le toglierei? Tutti, ma il problema è il loro collettivo. Dobbiamo fare il nostro, sappiamo che è molto difficile ma dobbiamo provarci lo stesso. Giocare contro la Juventus è un piacere, dà stimoli, oggi come vent'anni fa».