11 giugno 2013
Ottanta anni fa, la Juventus viveva un momento storico. Ancora una volta per merito della squadra che passerà alla storia come quella del “Quinquennio”. Dopo i titoli del 1931 e del 1932, arriva anche quello del 1933. Il terzo di una serie destinata a continuare anche per le due stagioni successive. Il terzo Scudetto di fila - impresa mai più riuscita a nessuna altra formazione bianconera -, il quinto della storia, viene sancito proprio l’11 giugno. Nello stadio di via Marsiglia, impianto ormai prossimo al “pensionamento” in attesa del trasferimento al Comunale, la squadra di Carlo Carcano chiude i giochi battendo nettamente il Milan. Finisce 3-0 con doppietta di Felice Borel II (che vince anche la classifica cannonieri con 28 gol in 29 partite) e rete di Sernagiotto. È Scudetto con due partite d’anticipo. Un trionfo confezionato da una grande squadra, composta da campioni rimasti impressi nella storia del club. Questa la formazione messa in campo da Carcano quell’11 giugno: Combi, Rosetta, Caligaris, Varglien I, Monti, Bertolini, Sernagiotto, Varglien II, Borel II, Ferrari, Orsi.
