14 aprile 2023
Esattamente come quello che si giocherà domenica, anche l'ultimo Sassuolo-Juventus si è disputato nel mese di aprile. Nel 2002 si è sceso in campo il 25, stavolta capiterà quakche giorno prima, il 16. Identica la fase del campionato, siamo sempre nel girone di ritorno.
L'UNDICI DI PARTENZA
Le scelte di mister Allegri, che a Sassuolo ha allenato nei primi passi della sua carriera, sono indirizzate verso un 4-4-2. In porta Szczesny; linea difensiva formata da De Sciglio, Bonucci, Rugani e Alex Sandro; a centrocampo Danilo nel ruolo di interno insieme a Bernardeschi, Zakaria e Rabiot; coppia d'attacco composta da Dybala e Morata. Il match-winner è seduto in panchina ed entrerà al minuto 67.
TANTISSIMI EPISODI
Sassuolo-Juventus è una sfida ricca di episodi e di momenti nei quali la gara può prendere un indirizzo piuttosto che un altro. La prima parte è favorevole ai padroni di casa: prima Szczesny è chiamato a una serie di interventi a protezione del pareggio; poi è costretto a capitolare su un tiro di Raspadori.
PARI ALL'INTERVALLO
Il vantaggio del Sassuolo dura poco, solo 6 minuti. La Juve pareggia grazie a un'azione in pressione di Morata: palla a Zakaria che la serve a Dybala e conclusione dell'argentino sotto la traversa: 1-1.
IL FINALE DI MOISE
La rete che assegna i 3 punti alla Signora arriva solo a 2 minuti dal termine. Alex Sandro offre di testa il pallone a Kean. Moise è bravissimo nella protezione, si gira e scaglia una bordata sulla quale Consigli è battuto. Una conclusione di sinistro che arriva quando molti ritenevano probabile la divisione della posta.