19 ottobre 2022
L'ultima vittoria in Juventus-Empoli si è verificata il 30 marzo 2019. Una gara non facile, ma che è valsa molto per accorciare la strada per l'ottavo tricolore di fila della Signora, il quinto sotto la gestione di Massimiliano Allegri.
LA GUIDA DEL CAPITANO
Szczesny, Rugani, Alex Sandro. Sono loro 3 i giocatori che uniscono nell'undici di partenza della serata la Juve di ieri con quella di oggi. La fascia da capitano ce l'ha Giorgio Chiellini e c'è bisogno di tutta la sua esperienza. I bianconeri sono reduci da una sconfitta a Genova, l'attenzione è necessaria per ripartire con la conquista di 3 punti.
LA CONCENTRAZIONE
Una bella foto di un contrasto aereo di Martin Caceres, che subentrerà nel finale di gara. I toscani sono pericolosi in attacco e non smettono mai di crederci. In difesa ci vuole grande concentrazione, dal primo all'ultimo minuto.
L'OCCASIONE DI MANDZUKIC
Il primo tempo si chiude sullo 0-0. Tra i più pericolosi c'è Mario Mandzukic, che alla mezzora ha l'opportunità per portare avanti la Juve. Su un cross di Matuidi il croato va all'impatto di testa, ma la sua schiacciata non riesce a superare Dragowski.
LA TRAVERSA DI FEDERICO
Nella ripresa la Juve stringe i tempi. L'occasione più importante la crea un cross di Alex Sandro per Bernardeschi. Federico calcia bene ma la palla colpisce la parte superiore della traversa. C'è bisogno di qualcosa di più.
IL MATCH-WINNER
La gara viene decisa con una mossa dalla panchina. Allegri incrementa il potenziale offensivo buttando nella contesa Kean al posto di Matuidi. A Moise bastano 3 minuti per realizzare il gol che vale la vittoria, approfittando di una sponda aerea di Mandzukic, che determina lo spazio per battere a rete.