30 agosto 2014
Buona la prima. Per Allegri non poteva esserci esordio migliore sulla panchina bianconera, con una vittoria strameritata e una squadra subito solida, nonostante le assenze. Il tecnico bianconero però guarda lontano e nonostante l'ottima prova fornita al Bentegodi, trova da ridire: «Alla fine ero un po' preoccupato, perché dopo tante occasioni sbagliate abbiamo rischiato e Buffon ha fatto una parata straordinaria dopo che avevamo avuto l'occasione per chiudere la partita. Abbiamo sciupato troppo, ma comunque stata una buona gara e ora potremo recuperare parecchi giocatori durante la sosta. Era importante vincere oggi, è un campionato lungo e si dovrà essere pronti a battagliare tutte le domeniche. Oggi l'abbiamo fatto nonostante avessimo parecchi giocatori indisponibili e sono soddisfatto».
Per la prima uscita Allegri ha scelto la tradizione, con il collaudato 3-5-2, «un modulo che ci dà garanzie - spiega il tecnico - La squadra aveva lavorato bene con la difesa a quattro, ma un po' per le caratteristiche del Chievo e un po' perché nell'ultima settimana non ci siamo potuti allenare bene a causa dei tanti influenzati, ho optato per questo schema. Abbiamo giocato bene, i ragazzi sono stati bravi a inserirsi da dietro, ma possiamo migliorare nella gestione del pallone. Quando Vidal e Pogba partecipano alla manovra, il gioco è più fluido. Marchisio è stato bravo in regia, deve migliorare i tempi di gioco per avere più visuale di campo, ma ci lavoreremo.».