23 ottobre 2021
Reduce da sei vittorie consecutive tra campionato e Champions League, la Juventus scende in campo domani sera (ore 20.45) a San Siro sul campo dell’Inter nel match valido per la 9° giornata di Serie A. Oggi Mister Allegri ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia. «Domani ci saranno 60mila spettatori, si tornerà a vivere un certo tipo di serate con tante aspettative. Sarà una bellissima partita. Verrà fuori una bella gara tra due squadre importanti. L’Inter secondo me è ancora la favorita per vincere lo Scudetto, è una formazione forte. La gara di domani non è decisiva. A noi ci permetterebbe di fare un salto in avanti e di allungare la striscia positiva di risultati. Ai fini del risultato e della classifica era molto più decisivo il match contro la Roma».
LE CONDIZIONI DI DYBALA
«Dybala sarà a disposizione. Sta bene, ha fatto due allenamenti con la squadra. Siamo quasi al completo come disponibilità di tutti i ragazzi ed è importante perché abbiamo tante partite da qui alla sosta».
IL FATTORE PANCHINA
«Mercoledì sera in Russia chi è entrato è stato decisivo. Le partite ora con i cinque cambi tra il 60’ e il 70’ diventano diverse, chi subentra dalla panchina deve entrare con la testa gusta. All’inizio conoscevo meno i ragazzi, ora sono più agevolato».
LA FORMAZIONE PER DOMANI
«La formazione non l’ho ancora decisa. Chiesa mercoledì sera ha fatto una buona partita, ha concluso diverse volte in porta. Chiellini è pronto per giocare, stanno bene anche Bonucci, de Ligt e Rugani. Di questi quattro ne faccio giocare due. Quando de Ligt sarà pronto anche per giocare sul centro-destra nella difesa a tre, allora potremo giocare anche con i tre dietro».
RABIOT E ARTHUR
«Rabiot lo vedo oggi, si è negativizzato, bisogna vedere come è uscito fuori da questa situazione. Arthur è cresciuto molto, alza la qualità della squadra e da velocità al passaggio. Finora ha fatto due spezzoni di partita, ha bisogno di riprendere la condizione».
I PUNTI DI FORZA DELL’INTER
«Domani ci sarà bisogno di grande attenzione difensiva, loro sono una squadra forte fisicamente e tecnicamente, dovremo essere lucidi. L’Inter ha Dzeko che è un giocatore che fa gol e rifinisce anche l’azione, con Lautaro Martinez forma una bella coppia. Barella è cresciuto tantissimo così come Brozovic, che è migliorato molto».