12 agosto 2014
Potere del web: le distanze si annullano, 16mila e più chilometri diventano due passi, e anche se gli orari sono differenti, basta organizzarsi un po' per sentirsi subito vicini. Così, quando a Sydney erano da poco passate le 20.00 e in Italia ci si preparava al pranzo, Patrice Evra si è unito in un abbraccio virtuale a tutti i tifosi.
Non solo quelli del Bel Paese, certo: lo stiamo imparando giorno dopo giorno durante questa tournée che la Juve è amatissima in ogni angolo del globo e uno come Pat può davvero dialogare con tutti, visto che parla ben sette lingue: francese, inglese, italiano, spagnolo, portoghese, senegalese e un po' di coreano, imparato da Park Ji-Sung, suo ex compagno nel Manchester.
Per l'#AskEvra, l'appuntamento che lo ha messo in contatto via twitter con i tifosi bianconeri, Patrice si è limitato all'italiano e all'inglese, ma questo è stato più che sufficiente per scoprire molto di lui.
Da suo rapporto con Tevez, alla sicurezza con cui affronta ogni avversario, al suo piatto italiano preferito... Una lunga chiacchierata sul profilo Twitter bianconero, che avrà regalato ai tifosi una consapevolezza in più.
Alla Juventus non è solo arrivato un grande campione, ma anche un personaggio straordinario.
Ecco come è andata la discussione con i tifosi juventini di tutto il mondo:
