01 ottobre 2023
Juventus e Atalanta, a Bergamo, si dividono la posta in palio. Al Gewiss Stadium la gara non si sblocca mai e, negli occhi di tutti, resta la clamorosa parata di Szczesny su Muriel al 73'. Un intervento che, alla fine, vale un punto.
Secondo pareggio stagionale per i bianconeri, dopo quello casalingo contro il Bologna alla seconda giornata. Prossimo impegno, all'Allianz Stadium, contro il Torino il 7 ottobre.
PRIMO TEMPO A RETI BIANCHE
L'avvio di gara è a tinte atalantine, con i padroni di casa che mantengono il possesso del pallone in cerca di uno spiraglio nella difesa bianconera. La Juve, però, non si scompone e respinge ogni tentativo, non facendo preoccupare mai Szczesny, costretto a intervenire solo al 6' sul tiro di Ederson dal limite dell'area: Tek blocca senza problemi. Qualche brivido scorre, invece, sulla schiena di tutti al 15' quando Zappacosta calcia a botta sicura da ottima posizione, nei pressi del vertice sinistro dell'area piccola. Il primo tentativo è murato da Danilo, il secondo, con il numero 77 di Gasperini in equilibrio precario, scivola sul fondo.
La Juve riprende campo con il passare dei minuti e si fa vedere soprattutto con gli spunti di Chiesa, sempre pronto, quando azionato, a cercare di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Il primo tiro nello specchio è, però, targato Fagioli che, alla mezz'ora, cerca la precisione dal limite dell'area: Musso respinge. Attento il portiere atalantino anche al 35' sul tentativo di Kean, bravo a costruirsi l'occasione, dal limite dell'area. In mezzo, l'Atalanta si fa rivedere con Lookman, ma anche qui, nonostante il buon lavoro in costruzione, Szczesny non trema. Al riposo si va sullo 0-0.
BOTTA E RISPOSTA E SUPER TEK
La ripresa segue gli stessi ritmi, non proprio elevatissimi, del primo tempo. L’Atalanta prova a uscire nuovamente forte dai blocchi, ma le prime occasioni restano solo potenziali. Al 51’ è Chiesa a rendersi pericoloso. Lancio dalle retrovie, pasticcio della difesa begamasca e palla che torna al nostro numero ‘7’ che, con il sinistro dal limite, prova a impensierire Musso. La conclusione è potente, ma centrale, e l’estremo difensore argentino reagisce bene.
L’Atalanta continua comunque a provare a sviluppare il suo gioco e alla metà del secondo tempo il più pericoloso è De Ketelaere, sempre nel vivo dell’azione. Il belga prova anche a mettersi in proprio al 63’, dopo essersi liberato in area con una bella giocata, ma il suo tiro non inquadra la porta di Szczesny. La migliore occasione della partita, però l'Atalanta ce l'ha al 73' con un neoentrato. Calcio di punizione di Muriel destinato all'incrocio dei pali, Tek vola e compie una parata pazzesca.
Nel finale i padroni di casa continuano a spingere: Gatti è provvidenziale nel murare il tentativo di Ederson, poi Muriel mette in difficoltà Szczesny con una conclusione improvvisa e, in pieno recupero Koopmeiners ha sul mancino il pallone del vantaggio, ma, infastidito da Kostic, calcia alto. Finisce come era cominciata: 0-0. Un punto per parte.
IL TABELLINO
Atalanta-Juventus 0-0
Atalanta: Musso; Scalvini (65' Kolasinac), Djimsiti, Toloi; Zappacosta (82' Holm), De Roon, Ederson, Ruggeri (86' Bakker); Koopmeiners; De Ketelaere (82' Pasalic), Lookman (65' Muriel). A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Palomino, Zortea, Adopo, Hateboer, Miranchuk. Allenatore: Gasperini.
Juventus: Szczesny; Gatti, Bremer (84' Rugani), Danilo; McKennie (84' Weah), Fagioli (68' Miretti), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (68' Kostic); Chiesa, Kean. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Huijsen, Yildiz, Iling-Junior, Mancini, Nicolussi Caviglia. Allenatore: Allegri.
Arbitro: Daniele Chiffi
Ammoniti: 45' Rabiot (J); 53' Danilo (J); 90+4' Holm (A)