25 dicembre 2020
Nel calcio contemporaneo è impensabile scendere in campo il giorno di Natale, anche se non sono mancate recentemente sedute di allenamento in vista di un impegno di campionato. Il 25 dicembre viene dedicato alla famiglia e alla celebrazione di una ricorrenza religiosa. Nel passato, invece, la Juventus ha vissuto ben due incontri di campionato e uno di Coppa Italia, unificati tutti da belle vittorie.
3 GOL IN 3 MINUTI
Il Natale del 1960 è decisamente lieto per i tifosi della Juventus. La squadra ha sulla maglia il tricolore dello scudetto e il simbolo della Coppa Italia, un bis mai fatto prima e che si dovrà aspettare 35 anni per rivederlo con la formazione guidata da Marcello Lippi. Il 25 dicembre è un giorno di sole, l'ideale per assistere a un bell'incontro tra Juventus e Sampdoria, due squadre ferite dalle sconfitte rimediate nel turno precedente, rispettivamente con Inter e Catania. I bianconeri vincono 3-2 e le reti dei padroni di casa sono racchiuse nello spazio di 3 minuti, dal ventiduesimo al venticinquesimo del primo tempo, che inducono poi a un rilassamento nella ripresa. Nella foto ci sono i marcatori del primo e del terzo gol: John Charles - che va in rete di testa, la sua specialità – e Bruno Mora, che trasforma un calcio di rigore.
LA PUNIZIONE DI SIVORI
Non c'è festa senza Omar Sivori nella Juve che vive in campo il primo Natale del nuovo decennio. Anche in questa domenica, l'argentino inventa una magia sul risultato di 1-0. C'è un calcio di punizione dal limite. Il 10 bianconero lo batte rasoterra, con la speranza di far passare il pallone sotto la barriera. Operazione che non riesce, ma sulla respinta è lui ad avventarsi e a trovare a quel punto il varco giusto per concludere di potenza. Una piccola rivincita i doriani se la prendono nella ripresa (anche se non possono ancora saperlo): Sergio Brighenti firma una doppietta e a fine campionato sarà proprio di 2 gol il distacco dal campione juventino, margine che gli varrà il titolo di capocannoniere.
NATALE IN RIMONTA
Anni difficili, quelli che vanno dal post-Quinquennio d'Oro alla seconda guerra mondiale, come presenta la sezione ad essi dedicati allo Juventus Museum. L'unico successo è la Coppa Italia del 1938 e proprio nel Natale di quell'anno la Juve si presenta in campo in quella competizione in qualità di detentrice del trofeo. A Padova la gara presenta due volti: primo tempo a favore dei veneti che chiudono sull'1-0. Ripresa tutta bianconera, con tripletta di Guglielmo Gabetto. Andando indietro nel tempo, l'altro precedente natalizio si ha nel 1927 ed è un derby piemontese di campionato. A Torino, al campo di Corso Marsiglia, la Juve sconfigge il Novara 4-3 e anche in quel caso è una rimonta, visto che al settantesimo minuto gli ospiti si trovavano sul 3-2 a loro favore.