24 aprile 2023
Sono 4 le semifinali di Coppa Italia giocate tra Inter e Juventus e in 3 occasioni è stato a San Siro che si è stilato il verdetto definitivo. I precedenti sono in perfetto equilibrio: un successo a testa e 2 pareggi. Ma è ben diversa la situazione per quanto riguarda il passaggio del turno: la Signora ha fatto l'en-plein, centrando sempre l'impresa dell'accesso all'ultimo atto della competizione.
DOPPIO CR7
L'ultimo precedente è di 2 anni fa. Si gioca a porte chiuse per il Covid e a San Siro va in scena l'andata. Scattano i nerazzurri con il gol di Lautaro, rimontano e sorpassano i bianconeri con la doppietta di Cristiano Ronaldo: primo gol dagli 11 metri, secondo approfittando di un pasticcio della difesa avversaria. All'Allianz finirà poi 0-0.
IL RIBALTONE MANCATO
L'esultanza di Alvaro Morata per un incredibile Inter-Juventus nel 2016. La Signora si presenta a Milano forte di un 3-0 dell'andata ma l'Inter va vicina a un clamoroso ribaltone riuscendo a vincere con lo stesso punteggio. La finalista si decide ai rigori. Tutti i prescelti da Allegri sono perfetti nell'esecuzione: Barzagli, Zaza, Morata, Pogba e Bonucci. Decisivo è l'errore di Palacio.
L'ERRORE DELL'EX
Un altro esito ai rigori si ha nel 2004. Al Delle Alpi e a San San Siro il risultato è identico: 2-2. Dal dischetto la differenza la fa Antonio Chimenti, che neutralizza la conclusione del'ex Christian Vieri. Del Piero, Maresca, Nedved, Legrottaglie e Miccoli sono i bianconeri che trasformano i loro rigori.
BASTA IL PARI
Per accedere alla finale del 1983, che poi la Juventus vincerà contro il Verona, è sufficiente lo 0-0 a Milano dopo il 2-1 dell'andata. Sulla panchina dell'Inter c'è Rino Marchesi, destinato a prendere il posto di Giovanni Trapattoni su quella della Juventus. Nella foto il duello tra due compagni della Nazionale campione del mondo nel 1982: Marco Tardelli e Gianpiero Marini.