02 ottobre 2014
«E’ stata una partita equilibrata: abbiamo giocato bene e tenuto il pallone, imponendo il nostro gioco in casa dei vicecampioni d’Europa e dei campioni di Spagna. Non era certo facile. Loro si sono difesi come fanno sempre, come sappiamo: sono una squadra aggressiva che ti aspetta nella propria metà campo».
Così il 19 bianconero ai microfoni dei media in mixed zone al Vicente Calderon. Il difensore della Juve, rammaricato per il risultato, sottolinea tuttavia alcuni aspetti positivi del gioco della Signora nella bolgia dell’Atletico.
«Nel secondo tempo, a parte cinque minuti all’inizio quando si sono fatto più aggressivi, abbiamo sempre tenuto in mano la partita. Siamo stati sfortunati a prendere gol concedendo solo due tiri. La rete ha dato loro entusiasmo, prima erano calati fisicamente e noi stavamo crescendo».
Un ultimo pensiero sul girone, che vede tutte le squadre a punteggio pieno. «Il fatto che il Malmoe abbia vinto dimostra che ogni partita è una storia a sé. Il girone è equilibrato lo sapevamo. Per questo c’è grande rammarico per non essere tornati a casa con un punto: avrebbe significato primo posto nel girone. Ora dobbiamo pensare a ciò che viene dopo, alla Roma. Ci rituffiamo in campionato dove dovremo dimostrare ancor più sul campo di essere la squadra da battere».