12 dicembre 2017
Arriva un altro riconoscimento per Gianluigi Buffon, che in questa stagione ha già ricevuto le onorificenze da UEFA, FIFA e AIA. Questa volta è la Gazzetta dello Sport a premiarlo, assegnandogli in occasione dei “Gazzetta Sports Awards”, la cui premiazione si è svolta stasera, il titolo di “Uomo dell’Anno”.
A margine dell’evento Gigi ha parlato del momento suo e della Juventus.
«UN LAVORO CHE PREMIA»
Oltre ai premi vinti, c’è da mettere agli atti un quarto posto nella classifica del Pallone d’Oro:
«Sono anche arrivato secondo, vuol dire che sono in una parabola discendente – scherza – Sono orgoglioso, questi traguardi indicano che il lavoro che faccio mi premia e fin quando sarò utile per la causa e proverò determinati stimoli, risponderò presente».
«UN BUON MOMENTO PER LA JUVE»
«Non abbiamo vinto con l’Inter ma la combinazione dei risultati ha fatto si che siamo ancora tutti in pochissimi punti. Questo campionato sta diventando davvero avvincente, e siamo contenti di essere li a giocarcela. Dybala? E’ il nostro giocatore più forte, vorrei sempre averlo in squadra con me. Paulo è un campione, ma sa di poter diventare il numero uno assoluto».
SGUARDO AL TOTTENHAM
«Una squadra da prendere con le molle – commenta Gigi – Sono molto fisici in tutti i singoli e hanno anche cinque o sei elementi dotati di grane tecnica. Impongono un ritmo forsennato alla gara, nella doppia sfida sono molto temibili e non vanno assolutamente sottovalutati».