25 settembre 2014
Non capita tutti i giorni di poter scambiare le impressioni sulla partita della Juve nel post-gara… direttamente con uno dei suoi attori principali! E’ successo quest’oggi grazie a Filo Diretto, la trasmissione dell’emittente ufficiale bianconera Jtv che dà la possibilità ai tifosi della Signora di intervistare i propri idoli calcistici.
Ospite negli studi di Vinovo è stato Giorgio Chiellini, anche ieri uno dei più positivi in campo e architrave della nostra retroguardia da un decennio.
«Siamo contenti di questo inizio di campionato, siamo partiti bene, sicuramente è un segnale importante dopo tutta l'estate movimentata che abbiamo passato», sono state le prime parole del centrale bianconero. «Ieri abbiamo avuto un ottimo approccio, siamo passati immediatamente in vantaggio nel primo tempo; nel secondo tempo abbiamo cercato di chiuderla il prima possibile, tenendo un'altra intensità e una grande attenzione fino alla fine».
Rimarcando le parole di Allegri, Juve-Cesena è stata l’occasione per dare minuti nelle gambe a quei giocatori fondamentali per il nostro scacchiere tattico che, per forza di cose, sono stati costretti ad allenarsi meno con il resto del gruppo. Tra questi, l’eroe della serata Arturo Vidal.
«Siamo contenti perché abbiamo fatto riposare anche qualche giocatore importante. Si è rivisto in campo Arturo dopo l'infortunio che ha avuto in Nazionale, insomma tanti buoni segnali che ci fanno ben sperare per le prossime partite. E andiamo avanti, lavoreremo quotidianamente perché sappiamo che comunque siamo ancora all'inizio».
Con il mister c’è sintonia personale(«ha dei modi di dire chiaramente livornesi e per me che ormai sono tanti anni che manco da casa è sempre un piacere sentire parlare il dialetto di casa») e di gruppo, e le prestazioni eccellenti offerte dalla Juve finora, sono lì a dimostrarlo.
«Una squadra come la Juventus deve avere 24-25 giocatori che possono giocare senza problemi, su cui puoi contare ad occhi chiusi. Quest'anno sicuramente, complice qualche assenza di troppo a inizio stagione, però c'è stato spazio per quasi tutti, se non tutti, e sicuramente si è vista ancora di più l'importanza della rosa».
«Io credo la squadra si sia evoluta -ha proseguito Giorgio - Veniamo da un percorso di tre anni pieni di successi e come abbiamo detto fin da inizio anno, dalle prime interviste, c'è grande volontà di continuare a vincere e continuare a migliorare. Sicuramente sono arrivati giocatori importanti per darci una mano e alzare il livello della qualità di questa rosa, e poi c'è la crescita dei singoli che credo sia costante negli anni».
E detto da uno che di Juve ne ha viste passare tante in dieci anni di carriera sotto la Mole, non c’è da dubitarne.
«Questa è la mia decima stagione! Appena arrivato, ero giovanissimo, non pensavo neanche ad un orizzonte temporale così lontano. Anno dopo anno mi sono sentito sempre di più parte integrante di questa squadra, di questa società, di questa città, e sono davvero contento di scrivere una pagina importante della storia della Juventus. Spero di onorare fino alla fine questa maglia e di poter gioire ancora insieme ai tifosi, alla società, ai miei compagni per altre vittorie».
Imbeccato dalle tante domande dei tifosi, quindi, Giorgione ha speso anche qualche parola sulla Champions League, il cui ritorno è ormai dietro l’angolo. «Ha un'altra fisicità rispetto al campionato. L'inizio è stato buono, ma ora servirà una grande partita a Madrid».
L’ultimo pensiero del Chiello, è andato all’associazione per la lotta alla sclerosi laterale amiotrofica, AriSLA: di essa è diventato orgoglioso testimone, con la speranza che grazie all’appoggio di tutti i tifosi e gli amanti del pallone si possa vincere anche questa, importante battaglia.
.@chiellini “Sono onorato di essere il nuovo testimonial di @Fond_AriSla, associazione per la lotta alla SLA”
— JuventusFC (@juventusfc) 25 Settembre 2014
E allora, dopo la trasmissione, niente di meglio di un'Ice Bucket Challenge, per ribadire il proprio impegno contro la terribile malattia.