16 maggio 2014
E’ Mauricio Pinilla il cannoniere del Cagliari, con 7 gol in campionato e 1 in Coppa Italia. Uno score che gli permette di precedere i compagni Sau a quota 6, Nenè a 5, Conti e Ibarbo con 4. Per il cileno la quantità di reti realizzate significa eguagliare quelli dello scorso torneo, dove era stato decisamente più brillante Sau che si era attestato su 12 realizzazioni.
Il Cagliari è una formazione che dal punto di vista offensivo presenta alcune specificità precise in un quadro di protagonismo di tanti interpreti. I gol con assist e finalizzazione in area di rigore sono stati 5 e hanno visto protagonisti diversi, così come le reti scaturite da manovre in profondità o da azioni personali. Gli specialisti sono Nenè nel gioco aereo (3 gol praticamente in fotocopia, tutti su servizi di Pisano) e Conti su punizione (ha colpito in Cagliari-Sampdoria e ha realizzato entrambe le reti che hanno deciso la sfida con il Torino).
Infine, c’è da sottolineare gli sprechi dal dischetto. 5 sono stati i centri (4 di Pinilla e 1 di Ibraimi) ma ben 3 gli errori e 2 di Pinilla sono stati i più gravi. A Verona con il Chievo il tiro alto ha reso impossibile la vittoria, lasciando sullo 0-0 il risultato. In casa con la Lazio un’altra esecuzione fuori dallo specchio ha vanificato la possibilità di annullare una situazione di svantaggio.
