24 aprile 2015
28 vittorie, 23 pareggi, 18 sconfitte. Il ruolino di marcia della Juventus nel derby, quando la Signora gioca in trasferta, è di tutto rispetto. I bianconeri hanno messo a segno 92 reti in 69 match, cifra che sale a 209 se si considerano le 139 sfide totali in Serie A contro la squadra granata. Una partita, quindi, che promette gol, anche se il primo precedente, molti anni fa, finì zero a zero.
1929: la prima volta, a reti bianche. Non si tratta del primo match fra Torino e Juventus, ma del primo in Serie A. E’ il 24 novembre 1929, le Juve sta costruendo quello che poi sarà il formidabile quinquennio bianconero. Si gioca al Filadelfia e la partita è dura e combattuta. Finisce zero a zero, con una curiosità: le squadre finiscono il primo tempo in 10 e il secondo in 11 uomini, a causa del duplice infortunio al 40’, a Janni e allo juventino Caligaris, i quali rientreranno per giocare la ripresa.
1951: arriva la cinquina Due reti di Boniperti, una a testa per i due Hansen (John e Karl), una del difensore Bertuccelli. È un derby senza storia quello che si gioca nel 1951, ma non è l’unico di quel periodo: l’anno dopo, il 20 aprile, al Comunale sarà addirittura punteggio tennistico (tuttora il record nella stracittadina). Sei a zero, con doppiette ancora di Boniperti e di John Hansen, gol di Vivolo e di Karl Hansen. 1964 e 1970: Finisce 3-0 Stacchini, Da Costa, Menichelli. E poi ancora, Cuccureddu, Leonardi, Anastasi. Questi sono i sei nomi che permettono alla Juve di trionfare nel derby con punteggi rotondi, prima il 22 novembre 1964 e poi l’8 febbraio 1970. Spettacolari le marcature del match più recente dei due: una bomba dell’attaccante sardo nel primo tempo, una bella conclusione a incrociare e un tiro perentorio di “Pietruzzu” da dentro l’area nella ripresa.
1985: che scherzi, Le Roi! Michel Platini mette lo zampino in entrambi i gol che indirizzano dalla parte della Juve il Derby del 13 ottobre 1985 (vinto per 2-1). Entrambe le segnature bianconere, al minuto 4 e al minuto 28, sono su calcio di punizione dal limite. Nella prima occasione tutti si aspettano il colpo del francese, che finta il tiro e lascia spazio alla gran botta di Serena. Meno di 25 minuti dopo, altra punizione. Stavolta si incarica della battuta direttamente Le Roi, che la mette in porta a modo suo. Cioè con un tiro meraviglioso.
1992: in zona Cesarini il Derby giocato al “Delle Alpi” il 22 novembre 1992 termina come meglio non potrebbe per i colori bianconeri. Torino avanti con Sordo al 58’, pareggio di Vialli al 76’ e poi gol decisivo al 92’ minuto (per la precisione un’autorete di Venturin). Un derby vinto nei minuti di recupero: vi ricorda qualcosa…?
2002: Forza Quattro Del Piero. Di Vaio. Nedved. Davids. Quanta nobiltà nel tabellino dei marcatori del Torino-Juventus del 17 novembre 2002. La rete di Pinturicchio, in particolare, è di quelle da cineteca. Punizione tesa di Nedved dal limite, Del Piero si fa strada al limite dell’area di porta e, spalle al portiere, lo batte colpendo di tacco al volo. Un gol incredibile, un gol da derby.
2007: ci pensa Trezegol Una stracittadina dura ed equilibrata, quella del 2007. Le due squadre si affrontano pressoché alla pari ma quando in squadra hai Re David, tutto è possibile. Anche al 93’. Trezeguet si avventa su un pallone vagante, deviato di testa da un difensore del Toro, e prima che chiunque lo riesca ad ostacolare fa partire una botta al volo dal limite dell’area che non lascia scampo al portiere Sereni, facendo esplodere di gioia compagni in campo, panchina e tutto il popolo bianconero.
2013: El Guerrero, il Principino e Pogboom Entrambi i derby disputati nel 2013 hanno come teatro l’Olimpico e non lo Juventus Stadium. Il primo: campionato 2012/2013, 15’ giornata di ritorno. Sotto la pioggia torinese sono Vidal e Marchisio a risolvere un match combattutissimo: le reti arrivano infatti all’86’ e al 92’ minuto. Pochi mesi dopo, il 29 settembre, si gioca la sesta di andata del campionato successivo. Anche in questo caso la Juve vince di misura, con un gol di Pogba al 54’ minuto, che rivediamo.