16 febbraio 2020
La Juve regola il Brescia con un gol per tempo, a firma Dybala e Cuadrado, e con una prova solida, nella quale i rischi vengono azzerati e le occasioni, almeno nella ripresa, fioccano, anche per l'inferiorità numerica degli avversari, in dieci dopo l'espulsione di Ayé . Con i tre punti, la miglior notizia di giornata è poi il ritorno di Giorgio Chiellini, in campo per l'ultimo quarto d'ora, accolto dall'ovazione del pubblico.
SPAZI CHIUSI
Rispetto alle ultime uscite mancano Pjanic e Ronaldo e il ritmo della gara non è particolarmente frizzante, ma la Juve manovra bene e gli inserimenti di Ramsey dalla destra creano qualche affanno alla difesa bresciana. Proprio in seguito ad un'incursione della gallese il portiere ospite Alfonso si scontra con un compagno ed è costretto a uscire dopo appena dieci minuti di gioco. Con lo scorrere del cronometro i lombardi prendono le misure, blindano le fasce e la manovra dei bianconeri finisce così per imbottigliarsi al centro, dove il muro di maglie azzurre ha gioco facile a chiudere gli spazi.
LA MAGIA DI DYBALA
Le Rondinelle prendono fiducia Zmrhal sfiora il palo dal limite e Bjarnason gira di testa tra le braccia di Szczesny, mentre Dybala, servito a centro area da Higuain svirgola e non centra la porta. La gara è più complicata del previsto, ma Brescia si complica la vita da solo, quando Ayé ostacola Ramsey in maniera palese e rimedia il secondo giallo in pochi minuti, oltre a concedere una punizione ai sedici metri. Quella è la mattonella di Dybala, che infatti accarezza il palo con un sinistro delizioso e sblocca il risultato. La Joya sfiora poco dopo un'altro capolavoro, quando colpisce al volo uno spiovente di trenta metri di Bentancur, ma Andrenacci è piazzato ed evita il raddoppio anche nel finale di tempo, quando vola per deviare sul palo la zuccata di Rugani.
CUADRADO RADDOPPIA
In avvio di ripresa è Higuain, servito in area da Cuadrado, a sfiorare il gol con un diagonale che Sabelli riesce a deviare sulla linea e a mettere in angolo, quindi Bonucci schiaccia di testa il corner di Dybala e Andrenacci respinge. La Juve ora tende ad allargare maggiormente il gioco e anche se appare un po' troppo leziosa e manca l'ultimo spunto per chiudere le azioni, la partita è un monologo bianconero. Il Brescia del resto fa ben poco per raddrizzare il risultato e dà l'impressione di cercare solo di limitare i danni. Sarri cambia Ramsey con Pjanic, ma la partita del bosniaco dura una manciata di minuti, perché a causa di un fastidio all'adduttore deve subito lasciare il posto a Matuidi. Proprio il francese, alla mezz'ora, si trova nel posto giusto per fare da sponda all'incursione di Cuadrado che, partendo da fuori area e ricevendo il passaggio di ritorno, si presenta davanti ad Andrenacci e infila sul primo palo.
OVAZIONE PER CHIELLINI
Al 33' arriva il momento di Chiellini che entra al posto di Bonucci, accolto dal boato dell'Allianz Stadium. Il Brescia, già poco proattivo prima, ora è completamente disilluso e la Juve sfiora più volte il terzo gol, con Bentancur, che ci prova due volte da fuori area, e con Higuain, che insacca di testa, ma partendo da posizione irregolare, e colpisce poi l'esterno della rete. Proprio prima del fischio finale Dybala centra anche una clamorosa traversa, che gli toglie la soddisfazione della doppietta. La gara va in archivio con il 2-0 e con una prestazione, specie nella ripresa, convincente. Ora la testa va alla Spal, gli occhi, al posticipo tra Lazio e Inter.
JUVENTUS-BRESCIA 2-0
RETI: Dybala 39' pt, Cuadrado 30' st
JUVENTUS Szczesny; Danilo, Rugani, Bonucci, (33' st Chiellini) Alex Sandro; Ramsey (21' st Pjanic, 28' st Matuidi), Bentancur, Rabiot; Cuadrado, Higuain, Dybala
A disposizione: Buffon, Pinsoglio, De Sciglio, de Ligt, Matuidi, Olivieri, Wesley Allenatore: Sarri
BRESCIA Alfonso (10' pt Andrenacci); Sabelli, Mateju, Chancellor, Martella; Zmrhal (45' st Skrabb), Bisoli, Dessena, Bjarnason (35' st Ndoj), Ayè; Balotelli
A disposizione: Semprini, Spalek, Mangraviti, Viviani, Donnarumma Allenatore: Lopez ARBITRO: Chiffi ASSISTENTI: Mondin, Bottegoni QUARTO UFFICIALE: Pezzuto VAR: Giacomelli, Ranghetti AMMONITI: 19' pt Bonucci, 33' e 37' pt Ayè, 43' pt Higuain, 20' st Bentancur ESPULSI: 37' st Ayè