16 marzo 2025
Si conclude una settimana difficile per i bianconeri: dopo l'Atalanta, la Fiorentina, che al Franchi passa con un 3-0 netto, in una partita in cui la Juve non è praticamente mai pericolosa.
L’AVVIO: JUVE PROPOSITIVA, VIOLA COMPATTI
Eppure, dopo il fischio d’inizio, la Juventus mostra subito intenzioni offensive. Al 2’, è Weah a cercare lo spazio per la conclusione, ma il tiro non trova lo specchio. L’azione viene interrotta per un fallo precedente in attacco di Thuram. La Fiorentina prova a rispondere con Dodò, che al 5’ sfonda sulla destra e mette un pallone insidioso in area, ben respinto dalla difesa bianconera.
All’11’, la Juve ci prova dalla distanza con Thuram, ma la sua conclusione viene murata da un difensore viola.
UNO-DUE VIOLA: GOSENS E MANDRAGORA
Nonostante un buon possesso palla nella fase iniziale, i bianconeri subiscono la reazione della Fiorentina che si concretizza in 3 minuti da incubo.
Al 16’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra, la difesa juventina non riesce a liberare l’area e Gosens, appostato al centro, colpisce di mancino infilando Di Gregorio per l’1-0.
Il gol carica i viola, che continuano a premere e trovano il raddoppio pochi minuti dopo. Al 18’, un altro ex bianconero, Fagioli, serve al limite Mandragora, che controlla e lascia partire un preciso sinistro che batte Di Gregorio per il 2-0.
LA JUVE REAGISCE MA NON SFONDA
Sotto di due gol, la Juventus prova a scuotersi. Veiga tenta una conclusione dal limite al 24’, ma il suo mancino trova la respinta di Cataldi. Al 29’, è il turno di Koopmeiners, che ci prova con un sinistro dalla distanza, ma la mira è imprecisa e la palla termina alta sopra la traversa.
Nel finale di primo tempo, la Fiorentina torna a rendersi pericolosa: al 33’, Dodò prova un tiro-cross insidioso dalla destra, ma Di Gregorio controlla la traiettoria e lascia sfilare sul fondo. L'ultima situazione di un primo tempo complicato.
TRIS VIOLA
Con la necessità di ribaltare il risultato, la Juventus prova a ripartire forte. Dopo pochi minuti, al 48', è McKennie ad avere una buona opportunità in area, ma Ranieri si immola con un intervento decisivo e respinge la conclusione. Poco dopo, al 51', i bianconeri si rendono pericolosi con un colpo di testa di Veiga, facile preda però per De Gea.
La Fiorentina, però, non si limita a difendere e prima sfiora il gol prima con Kean, che al 52' prova un destro dalla distanza senza trovare la porta, e poi colpisce in maniera letale al 53': Gudmundsson lascia partire un destro potente da fuori area che si insacca alla sinistra di Di Gregorio, firmando il 3-0 per i viola.
La squadra di casa continua a spingere e al 58' va nuovamente in gol con Kean, servito da Gosens, ma la rete viene annullata per posizione di fuorigioco dell’attaccante viola.
La Juventus prova a reagire e al 63' sfiora la rete con Kolo Muani, che raccoglie un ottimo cross dalla destra di Weah, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio della porta. Poco dopo, al 68', un’accelerazione di Cambiaso mette in difficoltà la difesa viola, che devia il pallone in angolo.
FINALE SENZA PERICOLI BIANCONERI
E' però difficile, molto difficile, reagire a un momento del genere, e di fatto la Juve fatica dannatamente a portare pericoli a De Gea, mentre per la Fiorentina sembra tutto facile: al 75' è pericoloso ancora Kean, il cui destro sfiora il palo alla sinistra di Di Gregorio.
Finisce così, con il Franchi in festa e con la Juve che esce mestamente dal campo.
TABELLINO | FIORENTINA - JUVENTUS 3-0
Marcatori: 16’ Gosens, 18’ Mandragora, 53’ Gudmundsson
Fiorentina: De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri (79’ Comuzzo); Dodò, Mandragora, Cataldi (89’ Adli), Fagioli (85’ Folorunsho), Gosens; Kean (89’ Zaniolo), Gudmundsson (79’ Beltran). All. Palladino.
Juventus: Di Gregorio; Weah (74’ Conceiçao), Kalulu, Veiga (59’ A. Costa), Kelly (74’ Gatti); Thuram, Locatelli; Koopmeiners, McKennie, Nico Gonzalez (59’ Cambiaso, 87’ Mbangula); Kolo Muani. All. Motta.
Arbitro: Fabbri
Ammoniti: Marì (F), Locatelli (J). Ranieri (F), Weah (J), A. Costa (J)