23 ottobre 2021
I precedenti di Inter-Juventus a Milano sono 88. Una storia appassionante quella del Derby d'Italia, ricca di gol, episodi e anche di confronti tra ex, come in questa partita con Pietro Fanna e Antonio Cabrini, un tempo compagni in bianconero, a sfidarsi nell'uno contro uno sul campo di San Siro.
SPILLO CONTRO TUTTI
Alessandro Altobelli circondato da 3 difensori dell'Inter, un tempo compagni di squadra. Il bomber che segna il terzo gol nella finale con la Germania al Mundial ha trascorso una vita in nerazzurro, dal 1977 al 1988. Nella Juve gioca solo una stagione e a San Siro la partita che lo vede in campo termina in parità, con il punteggio di 1-1.
PIU' BIANCONERO CHE NERAZZURRO
Anche Roberto Baggio è un giocatore che ha vestito entrambe le maglie, anche se nell'immaginario collettivo è rimasto più come campione bianconero che nerazzurro. E nella differente percezione, oltre alla diversa durata dell'esperienza nella Juve rispetto a quella nell'Inter, un peso ce l'ha proprio quanto fatto dal numero 10 negli incontri a San Siro. Tre i gol del Divin Codino, spalmati in 2 incontri: una doppietta nel 1991-92, una rete nella gara di 2 anni dopo.
L'ACUTO DI MATRI
Un altra sfida tra giocatori che per pochissimo tempo sono stati compagni di squadra: Alessandro Matri contro Lucio, brasiliano in forza all'Inter, passato alla Juve per i primi mesi del 2012-13. L'immagine si riferisce alla sfida del 2011-12, fondamentale per la squadra guidata da Antonio Conte e non solo per i 3 punti guadagnati: vincere a San Siro è un'iniezione di autostima che vale per tutta la stagione. Quanto ad Alessandro, va in gol l'anno dopo, determinando l'ennesimo successo per 2-1, il risultato più verificatosi a San Siro quando vince la Signora.
GLI OCCHIALI DI MORATA
Inter-Juventus del 2015-16 finisce 0-0, gli attacchi delle due squadre vengono neutralizzati. Alvaro Morata, qui alle prese con Miranda, la differenza la fa l'anno prima. Con un gol che resta nella memoria più per l'esultanza che per l'effettivo peso di una gara che la Juve gioca già con la certezza matematica del titolo. Dagli spalti di San Siro viene lanciato un paio di occhiali scuri e lo spagnolo risponde con ironia alla rabbia dei tifosi di casa: li indossa, sorride e torna al centro del campo.
PIPITA D'ORO
Nell'infinita storia di Inter-Juventus questo è uno dei fotogrammi più esaltanti per il popolo bianconero. Vale tanto, è un gol pesantissimo nella corsa tricolore e arriva negli ultimi istanti della sfida del 2017-18. A firmare il 3-2 per la Signora è Gonzalo Higuain, con un colpo di testa in mischia. Una deviazione da bomber che sente quando arriva il momento giusto per lasciare un segno indelebile.