24 settembre 2021
I precedenti di Juventus-Sampdoria in campionato sono decisamente a favore dei bianconeri: 39 le vittorie a Torino, 19 i pareggi e 5 le sconfitte. La tradizione recente vede la Signora in serie positiva, con 6 vittorie consecutive dal 2015-16 al 2021. Nella foto si vede un momento della partita del 2018-19, con Mario Mandzukic andare all'attacco di uno degli ex della sfida, Emil Audero, che sarà a guardia a della porta doriana anche nella gara che si giocherà domenica 26 settembre.
LA SERA DELLO SCUDETTO
Una delle immagini più potenti della storia di Juventus-Sampdoria, evocativa di un preciso momento storico. Gli spalti vuoti dicono che ci si trova nell'era della pandemia. L'esultanza di Bernardeschi indica invece tutta la tensione che la squadra sta vivendo, pronta a trasformarsi in felicità. Il motivo è semplice: è la sera di domenica 26 luglio e il 2-0 firmato da Federico regala alla Signora la certezza matematica del suo nono scudetto di fila.
IL GOL DELL'ESORDIENTE
Non capita a molti di fare il proprio esordio in bianconero riuscendo ad andare in gol. Succede poi a pochissimi di riuscirci addirittura alla prima opportunità. Dejan Kulusevski rientra nella ristretta schiera di chi va a segno dopo appena 13 minuti grazie a una conclusione di sinistro indirizzata sul palo più lontano. É il via di Juventus-Sampdoria dello scorso campionato, la prima partita disputata domenica 20 settembre 2020, vinta per 3-0.
IL POMERIGGIO DI MILOS
Un altro esordio, non assoluto – c'era già stata una gara in trasferta – davanti al pubblico torinese è quello di Milos Krasic. Lo Juventus-Sampdoria del 2010-11 è una giostra di emozioni, che si conclude sul 3-3. Il serbo appare come un giocatore trascinante, già pienamente coinvolto nelle dinamiche della squadra. Tanto che è lui a fare da sponda per la rete di Marchisio e a ispirare con un cross il gol di Pepe. E, soprattutto, a rendersi protagonista di una velocissima fuga che non riesce a concludersi positivamente, quasi un'illustrazione – con il senno di poi – di potenzialità che non sono riuscite a esprimersi compiutamente.
VIALLI DA AVVERSARIO
La Juventus con lo scudetto sul petto, la Sampdoria rappresentata dal suo attaccante: Sergio Brio contro Gianluca Vialli, un duello del 1986-87. La partita viene vinta dalla Signora per 2-1 grazie alla reti di Manfredonia e Serena. Il bomber blucerchiato, schierato con il numero 11, ha solo 22 anni e riesce comunque a firmare la rete che accorcia le distanze. Cinque anni dopo verrà a vestire il bianconero, fino a diventarne il capitano e il trascinatore.
LO STILE DI OMAR
Un Juventus-Sampdoria in bianconero, un'immagine che riproduce il classico duello messo in scena da Omar Sivori, che sfida il suo marcatore: palla incollata sotto la suola, il 10 bianconero è pronto a inventare un dribbling – e magari uno dei suoi velenosi tunnel – se l'avversario decide di avvicinarsi. Il fuoriclasse argentino è andato in rete due volte contro i liguri: nel 1958-59 e due anni dopo. In entrambi i casi, la vittoria è andata alla squadra di casa.