27 agosto 2021
Il primo Juventus-Empoli si è giocato l'8 febbraio 1987 e ha visto la Juventus prevalere per 3-0. Doppietta di Aldo Serena in apertura, chiusura di Antonio Cabrini che segna scartando il portiere Drago e depositando la palla nella porta vuota (nella foto). Da allora ci sono stati altri 11 incontri, con 10 vittorie bianconere, nessuna sconfitta e un pareggio.
L'ESULTANZA DI MANDZUKIC
Mandzukic è il protagonista di una giocata decisiva per sbloccare Juventus-Empoli. Siamo nel 2016-17 e l'esultanza del croato è giustificata dal suo colpo di testa che sblocca il risultato (la gara finirà poi 2-0 con il raddoppio ad opera di Alex Sandro). Sul tabellino dei marcatori, però, il nome di Mario non è presente perché il pallone tocca la parte interna della traversa e per infilarsi in rete ha bisogno della correzione del portiere Skorupski, attualmente in forza al Bologna.
UN ABBRACCIO TRICOLORE
Anche l'anno prima - nel 2015-16 - Mandzukic si merita la copertina di Juventus-Empoli. E anche in quella circostanza la rete che vale il definitivo 1-0 arriva con un colpo di testa, suggerito da un cross di Pogba. Ma l'immagine simbolo di quella serata è l'esultanza di gruppo al fischio finale. Non che la Juve corra pericoli nei minuti conclusivi, le due opportunità prodotte dagli ospiti avvengono tutte nel primo quarto dell'incontro. L'abbraccio collettivo segnala l'importanza dei 3 punti in una giornata fondamentale per il campionato, con la Signora che raddoppia il suo vantaggio sul Napoli inseguitore, passando da 3 a 6 lunghezze. Un divario che sarà imprendibile.
IL DUELLO A CENTROCAMPO
Tra le tante, quella del 2005-06 è una delle vittorie più sofferte per i bianconeri, costretti a rimontare un gol di svantaggio e a farlo con una doppietta di Fabio Cannavaro. E che sia una gara difficile e scorbutica lo dimostra proprio il duello tra Patrick Viiera e Igli Vannucchi. Il francese bianconero viene ammonito e fatica ad esercitare la consueta supremazia in mezzo al campo. Di contro, il fantasista toscano perde un po' troppi palloni, inducendo il suo mister Luigi Cagni a sostituirlo all'ora di gioco.
I COMPAGNI DELL'ANNO PRIMA...
Sono compagni di squadra nella Juventus del 2006-07. Entrambi giovani promettenti, le strade di Palladino e Marchisio si dividono nella stagione successiva, quando si affrontano da avversari allo stadio Olimpico e prevale il bianconero per 3-0. L'anno dopo l'immagine verrà ancora capovolta. Raffaele inizierà un lungo percorso lontano da Torino, mentre Claudio ritroverà nella Juventus la casa dove crescere ulteriormente e vincere tantissimo.
E QUELLI DELL'ANNO DOPO...
2014-15, Juventus-Empoli mette di fronte Evra e Rugani, che dalla stagione successiva saranno compagni di squadra. La partita termina 2-0 a favore dei bianconeri e Patrice risulta il giocatore che tocca più palloni e che effettua il maggior numero di passaggi riusciti. Anche Daniele ha un primato nell'incontro: insieme a Matias Vecino è l'avversario che recupera più palloni.