12 febbraio 2014
Del Gianluca Vialli privato si conoscono la passione per il golf “compagno di vita” (su campi che “sono dei paradisi terrestri creati dall’uomo”) e l'impegno con Massimo Mauro nel raccogliere quasi tre milioni di euro per la ricerca su Sla e cancro.
Ma sicuramente il Vialli giocatore di cricket è sconosciuto ai più. Quello ritratto nell’HJ Magazine di questo trimestre è un Gianluca che non ti aspetti, abitante della Londra cosmopolita e lontano dai riflettori abbaglianti degli stadi e dalle luci di scena degli studi televisivi. E’ il padre di famiglia, che torna a calciare volentieri un pallone a piedi nudi sull’erba, con le figlie e i nipoti, ma anche quello che – nonostante l’ imparzialità che la sua professione gli impone – segretamente si inorgoglisce nel vedere Conte guidare una Juventus tanto forte in testa al campionato. "Da ex capitano delle Juve e anche a nome dei compagni dell’epoca", racconta Gianluca, "sono orgoglioso di quello che sta facendo, mi sento coinvolto nel vedere il mio vice-capitano guidare la squadra a quel modo. Giù il cappello”.
Proprio come Vialli, c’è un altro HJ Magazine che non ti aspetti. La rivista diretta da Fabio Vergnano non è più soltanto raffinato trimestrale da collezione, ma anche esperienza digitale a tutto tondo, con gallerie fotografiche, video esclusivi dei backstage delle interviste, gli highlights di tutti i match e le vostre immagini più belle - quelle dei tifosi bianconeri.
Un oggetto di culto disponibile in edicola, ma anche su App Store e Google Play: da sfogliare sul divano e conservare gelosamente su una mensola, da vedere o ascoltare su tablet a colazione o ‘scrollare’ sul telefono in treno o metropolitana. Sempre più storia di un grande amore. Multimediale, totalizzante, in cui immergersi ovunque, a qualsiasi ora.