Luis Hasa con la palla al piede durante Gubbio-Juventus Next Gen

Gubbio-Juventus Next Gen, la sintesi

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Gubbio-Juventus Next Gen, la sintesi
Gubbio-Juventus Next Gen, la sintesi
Gubbio-Juventus Next Gen, la sintesi

Gubbio e Juventus Next Gen si dividono la posta in palio nel match valido per la decima giornata del campionato di Serie C.

Al "Pietro Barbetti" finisce 1-1 la sfida tra la formazione eugubina e i bianconeri che, con l'uomo in più, passano in vantaggio nel recupero del primo tempo, ma nella ripresa non riescono a sfruttare la superiorità numerica e vengono raggiunti dai padroni di casa.

Nel finale anche la squadra di Massimo Brambilla chiude in dieci uomini per l'espulsione per doppia ammonizione di Comenencia.

LA PARTITA

Il Gubbio ospita la Juve con l’intenzione di dare seguito alla vittoria arrivata nell’ultimo match casalingo contro l’Olbia, i bianconeri, invece, scendono in campo per ritrovare la vittoria e scalare la classifica. 

Il primo pericolo, al terzo minuto, lo creano i padroni di casa con Bulevardi che ci prova dalla distanza, ma trova la risposta di Daffara che blocca la sfera. Passano pochi minuti ed è nuovamente il Gubbio a riprovarci con un diagonale sull’out di destra di Spina con la palla che attraversa tutta l’area di rigore e termina sul fondo. 

La risposta bianconera arriva dopo un quarto d’ora di gioco, quando Nonge si guadagna un buon calcio di punizione da posizione centrale, a ridosso dell’area di rigore: Hasa conclude direttamente in porta con un’esecuzione quasi perfetta, ma la palla termina di un soffio fuori. 

Con il passare dei minuti la Juve cresce e conquista metri in campo mantenendo stabilmente la gestione del pallone e senza correre rischi particolari. Il Gubbio, invece, cerca - senza successo - varchi per provare a ripartire e colpire. 

I bianconeri, dunque, cercano di sfruttare il momento favorevole prima al 22’, quando Nonge scappa via sulla corsia di sinistra e mette al centro un buon cross che viene, però, bloccato in due tempi dall’estremo difensore avversario, poi alla mezz'ora quando Hasa sfiora il gol capolavoro calciando da metà campo con la sfera che termina fuori davvero di pochissimo.  

Il cronometro scorre e si arriva sul finale di primo tempo che presenta un doppio episodio chiave: al 40’ Casolari interviene in maniera pericolosa su Guerra e lascia i padroni di casa in inferiorità numerica. È il preambolo che porterà, in pieno recupero, la Next Gen in vantaggio con la percussione di Guerra, che entra in area di rigore e calcia segnando il suo terzo gol stagionale.

Le squadre rientrano negli spogliatoi sullo 0-1.

Nella ripresa, la Juve rientra in campo con l'intenzione di congelare il vantaggio acquisito e nel primo quarto d'ora ci riesce senza problemi, o meglio fino al 60’ quando Spina entra in area di rigore e calcia in porta superando Daffara.  

I bianconeri, forti dell'uomo in più, cercano di rispondere prima con Hasa - che conclude dalla distanza, ma non punge - e poi a dieci minuti dal novantesimo con Anghelè che prova a capitalizzare un cross perfetto schiacciando di testa il pallone, ma trova l'intervento miracoloso dell’estremo difensore degli eugubini.  

La fase finale del match presenta molti duelli e un gioco spezzettato. A un giro di orologio dal termine dei tempi regolamentari viene anche ristabilita la parità numerica: Comenencia viene espulso per doppia ammonizione lasciando i bianconeri in dieci uomini. 

L’ultimo pericolo del match è creato dal Gubbio: Frey cerca e trova una conclusione potente verso la porta che termina fuori spaventando la Juve.   

Termina così in parità il match del "Pietro Barbetti".

GLI SCATTI DA GUBBIO

LE PAROLE DI BRAMBILLA

«Guardando la classifica, paragonandola alle prestazioni fatte, sicuramente abbiamo raccolto meno rispetto a quanto prodotto. Oggi una squadra più matura avrebbe portato a casa il risultato e invece noi ci siamo un pò complicati la vita. Abbiamo sempre fatto partite all’altezza delle squadre che abbiamo affrontato, ma a volte per portare a casa dei risultati c’è bisogno di fare svoltare gli episodi a proprio favore e non sempre ci siamo riusciti. Oggi avremmo potuto gestire meglio il match dopo la superiorità numerica. Queste partite e, di conseguenza, questi risultati servono per fare esperienza, anche se ovviamente è un peccato perdere dei punti quando, magari, meriti di più. Il Gubbio ha avuto il merito di capitalizzare le proprie occasioni. Loro sono stati bravi a sfruttare anche alcuni nostri errori».

IL TABELLINO

Serie C NOW - 10ª giornata
Gubbio-Juventus Next Gen 1-1
Stadio "Pietro Barbetti" - Gubbio (PG)

Marcatori: 48' pt Guerra (J), 16' st Spina (G).

Gubbio: Vettorel, Mercadante, Casolari, Rosaia, Montevago (7' st Chierico), Bulevardi (30' st Mercati), Signorini (cap.), Morelli (25' st Corsinelli), Spina (30' st Frey), Pirrello, Portanova (7' st Di Gianni). A disposizione: Greco, Tozzuolo, Dimarco, Guerrini. Allenatore: Piero Braglia.

Juventus Next Gen: Daffara, Savona, Muharemovic (cap.), Hasa, Nonge (17' st Palumbo), Mbangula (40' st Mancini), Guerra, Valdesi (29' st Anghelè), Salifou (29' st Comenencia), Stivanello, Turicchia. A disposizione: Scaglia, Crespi, Maressa, Ntenda, Rouhi, Citi, Doratiotto, Perotti, Bassino. Allenatore: Massimo Brambilla.

Arbitro: Francesco Burlando (Genova)

Ammoniti: 19' pt Morelli (G), 32' pt Muharemovic (J), 34' pt Casolari (G), 40' pt Casolari (G), 43' pt Nonge (J), 40' st Comenencia (J), 44' st Comenencia (J), 50' st Anghelè (J).

Espulsi: 40' pt Casolari (G), 44' st Comenencia (J) per doppia ammonizione.

Prossimo impegno:
Serie C NOW - 11ª giornata
Juventus Next Gen-Olbia
Stadio "Giuseppe Moccagatta" - Alessandria
Domenica 29 ottobre - ore 14:00

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