05 ottobre 2023
Una delle prime parole che viene in mente quando si parla di Derby della Mole è "storia". Basti pensare che quello in programma sabato 7 ottobre 2023 all'Allianz Stadium sarà il numero 157 in Serie A.
In vista della stracittadina tra bianconeri e granata, riviviamo insieme l'exploit del 3 dicembre 1995 quando al "Delle Alpi" finì 5-0 per noi.
Vi ricordate chi furono i grandi protagonisti di quella serata?
IL DERBY DI GIANLUCA
Senza ombra di dubbio il protagonista assoluto e indiscusso fu Vialli, autore di una prestazione sontuosa coronata da una tripletta che a fine primo tempo aveva già indirizzato ampiamente la partita dalla nostra parte.
Il numero di gennaio 1996 di Hurrà Juventus celebrò a dovere il successo contro il Torino, ma soprattutto diede ampio respiro alle reti di Gianluca, alla seconda soprattutto. Così si legge sul mensile bianconero.
26' del primo tempo: come i grandi matador dell'arena, anche "Demolition Man" Vialli sente il profumo del KO e con un'incursione degna dei migliori marines d'America penetra la difesa granata scaricando in rete il suo poderoso sinistro; per il malcapitato Doardo non c'è scampo. È il 2-0, è l'inizio di una cavalcata bianconera destinata a entrare nella storia e il capitano, giustamente, applaude la sua prodezza.
Un racconto dettagliato della rete che valse il raddoppio bianconero, ben raccontata anche con le immagini (una è in cima al paragrafo, le altre due qui sotto).
CIRO E FABRIZIO PARTECIPANO ALLA FESTA
La scena, come abbiamo detto, se la prese tutta - giustamente - Vialli, ma al pokerissimo in termini realizzativi contribuirono anche Ferrara, con il suo timbro in apertura di ripresa, e Ravanelli che a metà della ripresa siglò il rigore del definitivo 5-0 ed esultò alla sua maniera. Segnare contro il Torino per lui, tifoso bianconero da sempre, ebbe un sapore speciale.
Emozioni forti, però, anche quelle provate da Ciro Ferrara.
Un'emozione fantastica, qualcosa che a Napoli non avevo ancora provato: segnare un gol in un derby... e che derby! Devo, però, dividere il merito della rete con Didier (Deschamps, ndr), il suo passaggio è stato straordinario, chiedeva solo di essere concretizzato. Ho ricevuto la palla, mi sono girato e boom... là nell'angolino. Non ho neppure guardato, tanto la porta è sempre lì, mica la sposta qualcuno. Ciro "Bomber" Ferrara
