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I commenti dal Rose Bowl

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Termina dunque la tournée statunitense dei bianconeri.

Ecco gli ultimi commenti, prima della ripartenza per l'Italia

MASSIMILIANO ALLEGRI

«Una buona partita, che conclude un bel lavoro di dieci giorni negli Stati Uniti. Abbiamo affrontato la squadra più forte d’Europa, fin quando è stato possibile giocare lo abbiamo fatto, cercando di gestire i possessi e non buttare via la palla. Sono soddisfatto del lavoro dei ragazzi, possiamo ancora crescere tanto, ci sono giocatori che devono rientrare. Questa sera ci sono state tante occasioni da una parte e dall’altra: avremmo dovuto gestire le nostre con un po’ più di pazienza. Adesso ci riposiamo un paio di giorni e poi torniamo sotto con il lavoro, il Campionato è si avvicina»

MATTIA PERIN 

«Stiamo lavorando bene, assorbendo un nuovo sistema di gioco, ho visto una grande disponibilità da parte di tutti. Il gruppo cresce, ci vuole tempo e partite come queste sono fondamentali, perché le amichevoli ormai non esistono più; di fronte a grandi avversari come il Real si vuole vincere sempre. Che impressione ho avuto degli avversari? Quella di una squadra che si trova a memoria, ed è esattamente il punto a cui vogliamo arrivare noi. Lavoriamo per questo. Io? Sto bene, fisicamente, e sono carichissimo mentalmente»

MANUEL LOCATELLI

«Un bel test: ci spiace per il risultato, ma ho visto cose buone. La squadra sta lavorando e crescendo bene in vista del campionato; non ci nascondiamo, dobbiamo tornare a vincere e lavoriamo per questo, e devo dire che il lavoro che stiamo facendo è di ottimo livello. C’è un bel clima ed è stata una tournée davvero utile e positiva»

GIOVANNI GAROFANI

«Per me non è stata un’esperienza: è stata l’esperienza per eccellenza: ho imparato tantissimo dai portieri e dagli allenatori, ho vissuto esperienze che mi hanno permesso di toccare i miei sogni. Un’occasione di crescita davvero incredibile. Una cosa che mi ha colpito in allenamento? La capacità di Vlahovic di cambiare angolo velocemente, una cosa pazzesca»

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