05 aprile 2014
Com’è normale per una neopromossa in lotta per la salvezza, l’andamento del Livorno in trasferta presenta numeri non omogenei rispetto a quanto registrato in casa. Gli amaranto hanno raccolto finora 8 punti a fronte dei 17 dell’Ardenza, frutto di 2 vittorie, altrettanti pareggi e 11 sconfitte.
Interessante è il percorso cronologico dei viaggi dei toscani. Perché la partenza è stata con il botto, con la scintillante prestazione a Reggio Emilia, quando ha superato 1-4 il Sassuolo. Dopo lo 0-0 con il Genoa, è maturata la prima sconfitta a Verona per 2-1. E’ stato l’inizio di una striscia consecutiva di 7 bocciature, che hanno riempito tutto il girone d’andata e l’avvio del ritorno, con alcuni veri e propri crolli: 4-0 a Napoli; 3-0 a Verona con il Chievo e all’Olimpico con la Roma.
Il momento no ha avuto un’interruzione nell’incredibile gara di Catania, quando al Livorno non è bastato passare in vantaggio 3 volte per guadagnare l’intera posta. Il pareggio in Sicilia ha invertito la tendenza e la verifica si è avuta nel secondo successo della stagione, guadagnato a Cagliari (1-2).
Da allora il rendimento è nuovamente calato, come attestano i 3 stop di fila del recente periodo, nessuno di questi di stretta misura: 4-2 con la Sampdoria; 3-1 con il Torino; 2-0 con l’Atalanta.