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Il Bologna in casa

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Il Bologna in casa
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Il Bologna in casa

1 vittoria, 2 sconfitte e 4 pareggi: è questo lo score del Bologna davanti al proprio pubblico, per un totale di 7 punti conquistati sui 12 complessivi e un bilancio di pochissimo migliore rispetto all’andamento in trasferta per gol fatti (9-7) e subiti (12-14). L’unico successo è arrivato alla nona giornata, quando al Dall’Ara ha giocato il Livorno. E’ bastato un gol di Crespo dopo appena 3 minuti per conquistare l’intera posta, in una gara dove non è servito agli ospiti il predominio nel possesso palla per ristabilire l’equilibrio. Le due sconfitte risalgono alla prima parte del campionato-. L’1-2 con il Torino si è prodotto tutto nella prima frazione di gioco e non è stato sufficiente il momentaneo pareggio di Natali al gol di D’Ambrosio perché il rigore di Cerci ha permesso ai granata di espugnare Bologna. Ben più secca la bocciatura con il Verona, un 1-4 che non ha mai visto i padroni di casa in partita. Inoltre, quando Diamanti a inizio ripresa ha provato a riaprire la gara trasformando il penalty dell’1-2, le prospettive di rimonta sono durate appena 4 minuti, vanificate dalla rete di Toni. Curiosamente, i quattro pareggi presentano punteggi tutti diversi tra di loro. 0-0 con il Chievo, in una sfida davvero poverissima di conclusioni da entrambe le parti (3 per gli emiliani e solo 1 per i veneti nello specchio della porta). 1-1 con l’Inter nell’ultimo appuntamento casalingo del 24 novembre, con il solito gol di Kone a Mazzarri (un appuntamento talmente ricorrente da assumere il valore di tradizione) e il pareggio nella ripresa di Jonathan e molta sofferenza della squadra di Pioli, salvata dalla capitolazione da due legni, l’ultimo dei quali in pieno recupero. 2-2 con la Sampdoria è stato il verdetto della gara inaugurale nel proprio stadio. Una partita che ha visto il Bologna riuscire a capovolgere l’iniziale situazione di svantaggio con le reti di Moscardelli e Kone, prima del pareggio definitivo dell’ex Gabbiadini. Infine, decisamente avvincente è stato il 3-3 con il Milan. Il Bologna ha sciupato una ghiotta opportunità visto che a un minuto dal novantesimo si trovava sul 3-1 grazie alla doppietta di Laxalt e al gol di Cristaldo. In piena zona Cesarini, Robinho prima e Abate poi, abile a sfruttare una mischia in area, hanno vanificato il raggiungimento di una vittoria che oggi, a conti fatti, permetterebbe al Bologna di situarsi fuori dalla zona retrocessione. A conferma di qualche imbarazzo nella manovra, vi è da segnalare che in nessuna gara casalinga il Bologna è stato superiore all’avversario nel numero delle occasioni da gol e solo in una circostanza, nello 0-0 con il Chievo, si è registrato un miglior possesso palla .

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