08 novembre 2016
Un ospite speciale, ieri, allo Juventus Museum e negli studi di JTv. Parliamo di Stefano Orofino, il professore calabrese che gli appassionati di televisione di certo conoscono come il campione juventino della trasmissione “Rischiatutto”.
Una conoscenza della storia bianconera sconfinata, la sua, che gli è valsa la vittoria nel format di Rai 3, condotto da Fabio Fazio. Memorabili sia il “rush finale” dedicato alla Finale di Champions League del 1996 (che lo ha reso campione nella puntata zero della trasmissione, lo scorso aprile), che quello sulla carriera di Giampiero Boniperti, nella puntata dello scorso 27 ottobre, concluso con un “Forza Juve” che lo ha reso un beniamino dei tifosi.
Proprio i tifosi, ieri, hanno pensato per lui ad alcune domande di cultura bianconera, che gli sono state sottoposte durante la diretta di “JTalk”, lo show del lunedì sera di JTv condotto da Monica Somma e Claudio Zuliani.
Prima della diretta negli studi del canale bianconero, Orofino si era concesso un tour all’interno del J|Museum: anche per lui, come per gli oltre diecimila visitatori che lo hanno affollato durante gli scorsi giorni, è stata una visita di quelle che non si dimenticano. Dopo una sosta nel Tempio dei Trofei, da lui stesso definito più emozionante delle telecamere di “Rischiatutto”, la visita è proseguita nelle sale del Museo. Con un’unica differenza, rispetto a un visitatore “normale”: il Professore era un fiume di aneddoti, date, eventi; una cultura bianconera sconfinata, che non a caso gli è valsa il titolo di campione nel popolare quiz televisivo.