29 dicembre 2024
Due punti persi.
Non c’è altro modo di sintetizzare un match ben giocato dalla Juve per lunghissimi tratti, con i bianconeri acciuffati dalla Fiorentina sul 2-2 finale proprio nelle vicinanze del traguardo.
BUON INIZIO
La Juve inizia il match col piglio giusto: nei primi minuti i bianconeri sono tonici, mantengono l’iniziativa e costringono la Fiorentina stabilmente nella sua metà campo. Al quinto subito pericolosi: Conceicao crossa da destra, Vlahovic prende il tempo al suo marcatore e colpisce di testa da ottima posizione, senza trovare la porta.
E’ una buona Juve quella che si vede all’Allianz: la partita fila via veloce, i ritmi sono alti, la Fiorentina non rinuncia a ripartenze ma i bianconeri, che gestiscono il possesso, sono anche molto attenti in difesa, sia nelle marcature che quando c’è da scalare sui contropiedi viola.
ARRIVA IL GOL
Al 20’, quindi, il gol bianconero è decisamente meritato: Thuram va via in progressione, nessuno lo ferma e Keph, una volta in area, buca De Gea sul palo stretto. Uno a zero.
La seconda metà della frazione vede la Juve controllare bene la partita, impedendo alla Fiorentina di colpire: i viola adesso non possono permettersi di colpire in contropiede e devono fare la partita: ci provano allora Kean e Sottil su punizione, ma sono tentativi piuttosto velleitari.
Anzi, è al 37’ che la Juve fa capire di poter ancora colpire con due iniziative di Koopmeiners che gettano in ansia la difesa fiorentina.
MOISE COLPISCE, DE GEA FA IL MIRACOLO
Un po’ a sorpresa, però, a colpire è proprio la squadra viola, con il più classico dei gol dell’ex: di Kean, che di testa capitalizza un cross da sinistra, non esulta e riceve anzi uno sportivo applauso del pubblico che è stato il suo fino a pochi mesi fa.
Al 41’ è davvero incredibile l’intervento con cui De Gea dice di no a una girata di Vlahovic, sulla quale si faceva davvero fatica a trovare un difetto. Conclusione forte, precisa, da vicino, intervento da fuoriclasse dell’estremo viola.
Ancora Juve al 45’ con Locatelli che sfiora l’eurogol con una conclusione di volo dal limite e palla che esce di nulla.
ANCORA KEPH
Finisce uno a uno un primo tempo in cui, tutto sommato, la Juve meriterebbe di più.
Pronti-via nella ripresa, ed è di nuovo Juve.
Ed è di nuovo Thuram.
Al 48’ arpiona un’imbucata intelligente di Koopmeiners e la mette nell’angolino opposto: super gol.
La reazione della Fiorentina si materializza ancora in Kean: al 60’ Moise va via in profondità, si accentra e prova una conclusione insidiosa, sui cui Di Gregorio è sicuro in presa.
LA JUVE NON CHIUDE, LA FIORENTINA PAREGGIA
Se però ci si potrebbe aspettare un monologo viola alla ricerca del pari, è tutt’altro: il neo entrato Yildiz ci prova ed è pericoloso al 74’, e un minuto dopo Gatti va vicinissimo al raddoppio stampando di testa un corner dalla sinistra, con De Gea pronto a ribattere.
Ancora Juve all’82’, con il neo entrato Nico Gonzalez a cercare di chiudere una ripartenza veloce, trovando però solo l’esterno rete da posizione defilata a sinistra.
La doccia fredda, stavolta davvero grossa, arriva a 4 minuti dal 90’, con Sottil che capitalizza un’azione viola nata e proseguita quasi per caso, scagliando letteralmente un siluro al volo alle spalle di Di Gregorio che non ci può fare niente.
A poco valgono i tentativi di Conceicao (ancora De Gea di piede a dire di no) e Nico (alto) negli ultimi istanti: arriva un altro pari per la Juve, che stavolta ha realmente i contorni della beffa.
IL TABELLINO | JUVENTUS - FIORENTINA 2-2
Marcatori: 20' Thuram (J), 38' Kean (F), 3' st Thuram (J), 42' st Sottil (F)
Juventus: Di Gregorio; Savona, Gatti (44' st Fagioli), Kalulu, McKennie (18' st Cambiaso); Thuram (44' st Douglas Luiz), Locatelli; Conceicao, Koopmeiners, Mbangula (18' st Yildiz); Vlahovic (38' st Gonzalez). A disp.: Perin, Pinsoglio, Danilo, Adzic. All.: Thiago Motta
Fiorentina: De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Parisi (31' st Gosens); Cataldi (20' st Mandragora), Adli (31' st Richardson); Colpani (31' st Ikoné), Gudmundsson (14' st Beltran), Sottil; Kean. A disp.: Terracciano, Martinelli, Pongracic, Moreno, Martinez Quarta, Kayode, Kouamé. All.: Palladino
Arbitro: Mariani
Ammoniti: McKennie, Kalulu, Locatelli (J), Comuzzo (F)